Nei due giorni che precedono il
Giorno del Ricordo, commemorazione dedicata alla tragedia delle
foibe e all'esodo giuliano-fiumano e dalmata, il Florian Teatro
presenta un doppio appuntamento.
Sabato 8 febbraio alle ore 20.45 e domenica 9 alle ore 17.30,
al Florian Espace di Pescara, va in scena 'Pola. La città di
pietra prese il mare' di Giulia Basel.
Una produzione Florian Metateatro, in collaborazione con
l'Angv - Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. La
drammaturgia è tratta dal libro 'Bora. Istria, il vento
dell'esilio', scritto a quattro mani da Anna Maria Mori e Nelida
Milani, due straordinarie scrittrici, entrambe di Pola, che,
tramite una fitta corrispondenza, ripercorrono quelle tragiche
vicende vissute nella loro infanzia e la vita che ne seguì.
Anna Maria Mori, profuga in Italia, prese con la sua famiglia
la via dell'esodo; Nelida Milani, invece, restò e, come gli
italiani che non partirono, affrontò negli anni successivi la
"normalizzazione" imposta dal regime comunista titino e le
umiliazioni inflitte alla minoranza italiana in una città ormai
svuotata.
Prescindendo da ogni polemica politica, lo spettacolo
racconta il dramma del grande esodo giuliano-dalmata del secondo
dopoguerra, che ha stravolto la vita di moltissimi esuli (si
stima che i giuliano-dalmati, in particolare istriani, fiumani e
dalmati italiani, emigrati dalle loro terre d'origine, siano
stati tra i 300.000 e i 350.000) e dei pochi italiani che hanno
tenacemente scelto di rimanere.
Un viaggio tra memoria ed emozione, per riflettere su un
capitolo doloroso della nostra storia. In scena, a dare voce
alle due scrittrici, Giulia Basel e Anna Paola Vellaccio,
insieme a Emanuela D'Agostino e Alessio Tessitore, con la
presenza scenica di Umberto Marchesani, Chiara Sanvitale e
alcuni allievi dei corsi di teatro del Florian. Le musiche
originali sono eseguite dal vivo alla viola da Irida Gjergji, la
voce fuori campo è di Massimo Vellaccio. Il disegno luci e le
registrazioni sono a cura di Renato Barattucci. Prenotazione
consigliata: 392.0496655 (anche WhatsApp). Sono in programma
anche repliche per le scuole: info al 347.1643014.
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