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Al Florian 'Pola. La città di pietra prese il mare'

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Al Florian 'Pola. La città di pietra prese il mare'

Doppio appuntamento a ridosso del Giorno del Ricordo

PESCARA, 05 febbraio 2025, 13:25

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nei due giorni che precedono il Giorno del Ricordo, commemorazione dedicata alla tragedia delle foibe e all'esodo giuliano-fiumano e dalmata, il Florian Teatro presenta un doppio appuntamento.
    Sabato 8 febbraio alle ore 20.45 e domenica 9 alle ore 17.30, al Florian Espace di Pescara, va in scena 'Pola. La città di pietra prese il mare' di Giulia Basel.
    Una produzione Florian Metateatro, in collaborazione con l'Angv - Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. La drammaturgia è tratta dal libro 'Bora. Istria, il vento dell'esilio', scritto a quattro mani da Anna Maria Mori e Nelida Milani, due straordinarie scrittrici, entrambe di Pola, che, tramite una fitta corrispondenza, ripercorrono quelle tragiche vicende vissute nella loro infanzia e la vita che ne seguì.
    Anna Maria Mori, profuga in Italia, prese con la sua famiglia la via dell'esodo; Nelida Milani, invece, restò e, come gli italiani che non partirono, affrontò negli anni successivi la "normalizzazione" imposta dal regime comunista titino e le umiliazioni inflitte alla minoranza italiana in una città ormai svuotata.
    Prescindendo da ogni polemica politica, lo spettacolo racconta il dramma del grande esodo giuliano-dalmata del secondo dopoguerra, che ha stravolto la vita di moltissimi esuli (si stima che i giuliano-dalmati, in particolare istriani, fiumani e dalmati italiani, emigrati dalle loro terre d'origine, siano stati tra i 300.000 e i 350.000) e dei pochi italiani che hanno tenacemente scelto di rimanere.
    Un viaggio tra memoria ed emozione, per riflettere su un capitolo doloroso della nostra storia. In scena, a dare voce alle due scrittrici, Giulia Basel e Anna Paola Vellaccio, insieme a Emanuela D'Agostino e Alessio Tessitore, con la presenza scenica di Umberto Marchesani, Chiara Sanvitale e alcuni allievi dei corsi di teatro del Florian. Le musiche originali sono eseguite dal vivo alla viola da Irida Gjergji, la voce fuori campo è di Massimo Vellaccio. Il disegno luci e le registrazioni sono a cura di Renato Barattucci. Prenotazione consigliata: 392.0496655 (anche WhatsApp). Sono in programma anche repliche per le scuole: info al 347.1643014.
   

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