/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Imprese agricole in calo, Cia chiede interventi strutturali

Imprese agricole in calo, Cia chiede interventi strutturali

Dal 2023 settore agricolo ha perso il 2,6% imprese (-653 unità)

CHIETI, 10 febbraio 2025, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le imprese agricole in Abruzzo sono in calo e la Cia, Confederazione degli agricoltori di Chieti Pescara, chiede interventi strutturali per sostenere il settore.
    L'Abruzzo ha chiuso il 2024 con 144.289 imprese registrate, di cui 123.150 attive e tra queste il settore agricolo rappresenta una quota significativa con il 17% del totale, contro il 12% a livello nazionale, ma continua a registrare un calo preoccupante. Dal 2023, il settore agricolo ha perso il 2,6% delle imprese (-653 unità), un calo che si aggiunge alla riduzione di -486 attività dell'anno precedente.
    La flessione è più marcata nelle province di Teramo e Chieti (-3%), mentre L'Aquila registra una contrazione più contenuta (-3%). Il trend negativo evidenzia la crescente difficoltà del settore, colpito dal rincaro delle materie prime, dalle condizioni climatiche sfavorevoli e dalla concorrenza dei mercati internazionali.
    "Per invertire la tendenza negativa, è necessario un intervento strutturale che includa incentivi per la modernizzazione delle aziende agricole, un maggiore supporto nella gestione dei costi delle materie prime, programmi di formazione per favorire l'ingresso dei giovani nel settore e strategie di valorizzazione delle produzioni locali per migliorare la competitività sui mercati", - dice Domenico Bomba, presidente Chieti-Pescara, che richiama l'attenzione delle istituzioni sulla necessità di un'azione congiunta per rafforzare il settore agricolo, pilastro dell'economia regionale, e garantire un futuro sostenibile alle imprese del comparto.
    "L'agricoltura è il cuore pulsante dell'economia abruzzese, ma sta attraversando una crisi che rischia di compromettere il futuro di migliaia di aziende - conclude. È indispensabile un piano di rilancio che metta al centro gli agricoltori, offrendo loro strumenti adeguati per affrontare le sfide del mercato e dell'innovazione tecnologica".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza