L'obbligo di polizze catastrofali per
le imprese "esiste dal primo aprile, scatta dal 31 marzo". Lo
ricorda l'amministratrice delegata di Sace, Alessandra Ricci, a
margine dell'evento "Let's Grow!". Ricci spiega: "il target
complessivo, su cui noi abbiamo fatto le nostre simulazioni, è
di un universo delle imprese che dovrebbe essere di circa 3
milioni".
"Il tasso di adesione - aggiunge - lo andremo a monitorare.
Più riusciamo ad accelerare questo processo più il sistema
diventa mutualistico e fa sì che anche dal punto di vista dello
Stato ci sia un beneficio", sottolinea Ricci. In ogni caso il
platfond di 5 miliardi di euro stanziato dal governo per la
riassicurazione da parte di Sace è "capiente". "È stato stimato
su una copertura triennale, per il 2024, il 2025 e il 2026", ma
nel '24 non è stato usato e nel '25 parte dal secondo trimestre.
"Stipulare una polizza non è così complicato" o costoso e
presenta vantaggi a partire dai minori costi di finanziamento da
parte delle banche e dai tempi di rimborso rapidi in caso di
alluvioni o altre calamità, sottolinea Ricci. "In due piccole
farmacie che abbiamo assicurato in Emilia Romagna, l'indennizzo
è stato pagato in due settimane".
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