(ANSAmed) - TEL AVIV, 05 FEB - Un ragazzo palestinese è stato colpito a morte oggi presso la città-colonia di Maaleh Adumim in Cisgiordania dagli spari di agenti della Guardia di frontiera israeliana dopo che si era avventato contro di loro armato di un coltello. Lo ha riferito la radio militare. Gli agenti, che erano dislocati ad uno degli ingressi della città, sono rimasti illesi.
Il giovane si chiamava Wadih Shadi Owaisat ed aveva solo 14 anni, ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa secondo cui era residente a Jabel Mukaber, a Gerusalemme est.
Secondo la Wafa si è trattato di una "esecuzione", verificatasi al posto di blocco militare di el-Azarye. "I militari lo hanno lasciato morire dissanguato, senza che gli venisse prestata alcuna cura", sostiene l'agenzia. L'esercito israeliano non ha ancora replicato alle accuse.
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