"Le nuove frontiere della
comunicazione. Verità e Speranza nell'era dell'intelligenza
artificiale": è il titolo del Giubileo del mondo della
Comunicazione promosso dalla Conferenza episcopale di Basilicata
(Ceb) per il prossimo 20 maggio.
L'evento, "che si inserisce - è spiegato in un comunicato
diffuso dalla Ceb - nel cammino dell'Anno Santo e che intende
offrire un momento di riflessione e confronto per tutti gli
operatori della comunicazione. L'iniziativa vuole essere
un'occasione per interrogarsi sul ruolo dei media in un tempo
segnato da cambiamenti profondi, ma anche da grandi opportunità.
L'incontro prevede due momenti. Il primo si terrà alle 16 nel
Teatro Stabile, alle 18.30 l'evento proseguirà con la
processione verso la Cattedrale di San Gerardo, seguita da un
momento di preghiera: un tempo spirituale per riconsegnare il
cammino dei comunicatori alla luce del Vangelo".
"Vogliamo vivere questo Giubileo come un'occasione di
ascolto, di crescita e di speranza - ha dichiarato monsignor
Ciro Fanelli, vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa e delegato della
Ceb per le Comunicazioni sociali -. I comunicatori oggi sono
chiamati a un compito esigente: raccontare la verità senza
paura, costruire ponti tra le persone e non muri di
disinformazione, saper leggere i segni dei tempi anche nell'era
dell'intelligenza artificiale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA