Nel giorno della festa della donna
nasce a Procida la casa famiglia per donne con disturbi
psichici, per iniziativa della ASL Napoli 2 e del comune
isolano: apre oggi i battenti il gruppo appartamento "Un sorriso
dal mare", una nuova casa famiglia che consentirà a sei donne
con disturbi psichici di bassa intensità, alcune delle quali
ospitate in strutture della terraferma, di tornare a vivere a
Procida.
Le risorse per l'iniziativa provengono dai Progetti Terapeutico
Riabilitativi Individuali in cui ciascuno degli ospiti della
casa è incluso. "Il ritorno nelle comunità di origine dei
pazienti affetti da disagio psichico è un momento importante e
delicato - dice Antonio d'Amore, direttore generale dell'Asl
Napoli 2 Nord - Siamo certi che la cultura dell'accoglienza dei
procidani aiuterà le ospiti della casa 'Un sorriso dal mare' a
costruirsi una nuova autonomia nella gestione quotidiana."
Per Agostino Riitano, direttore di Procida 2022, "ancora una
volta, in linea con il percorso che ci ha condotti a essere
nominati Capitale italiana della Cultura, Procida è l'isola che
non isola, laboratorio culturale di felicità sociale" . Le
ospiti di "Un sorriso dal mare" saranno accompagnate nel loro
percorso da un'equipe di psichiatri, psicologi e assistenti
sociali dell'ASL Napoli 2 Nord e del Comune di Procida.
"La casa famiglia - spiegano Pasquale Arcamone, direttore
facente funzione dell'Unità operativa complessa salute mentale
di Ischia e Procida, ed Erminia Della Corte, tecnica della
riabilitazione psichiatrica - sarà autogestita: le ospiti, con
l'ausilio delle operatrici, cureranno i propri spazi di vita
personale e collettivi, prepareranno i pasti, faranno la spesa e
svolgeranno attività laboratoriali che tengano conto di
attitudini ed inclinazioni personali".
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