Sarà assegnato domani a Capri, allo
scrittore Benjamin Labatut, il Premio Malaparte giunto alla sua
la XXVI edizione. La cerimonia si svolgerà nella Certosa di San
Giacomo. Il premio, istituito da Graziella Lonardi Buontempo
nel 1983 per iniziativa di Alberto Moravia, è oggi curato dalla
nipote Gabriella Buontempo con il sostegno di Ferrarelle Società
Benefit per il dodicesimo anno. La giuria composta da
Leonardo Colombati, Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino,
Silvio Perrella, Emanuele Trevi e Marina Valensise, ha assegnato
il Premio Malaparte 2023 allo scrittore quarantatreenne, nato in
Olanda, naturalizzato cileno, autore di Quando abbiamo smesso di
capire il mondo pubblicato da Adelphi nel 2021. E proprio dal
Malaparte e da Capri partirà il tour italiano di Benjamin
Labatut per la presentazione di Maniac, il suo ultimo libro,
sempre per i tipi Adelphi, uscito ieri, ancora un viaggio tra
letteratura e scienza in un romanzo saggio (traduzione di Norman
Gobetti). Il Malaparte si è svolto a Capri dal 1983 al 1998
per poi tornare nel 2012, dopo una pausa di tredici anni, grazie
a Gabriella Buontempo - segretario generale dell'associazione
Incontri Internazionali d'Arte - e al sostegno di Ferrarelle
Società Benefit.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA