"I dati parlano di 52,4 miliardi di
euro di transazioni on line nel 2023 con una crescita del 13%
rispetto al 2022. I settori trainanti sono quelli del turismo e
dei trasporti con 19 mld di euro di transazioni. L'E-commerce di
prodotto cresce raggiungendo i 35 mld di euro (+8%). Questi
numeri confermano un'ipotesi di sviluppo importante che i
professionisti devono saper interpretare attraverso l'analisi di
nuovi modelli organizzativi per le imprese. Con la Camera di
commercio di Napoli stiamo valutando l'opportunità di mettere in
campo nuovi progetti per aiutare le Pmi a sviluppare questo
settore". Lo ha detto Vincenzo Tiby, consigliere delegato della
commissione Tecnologia e Innovazione nel corso del convegno "I
modelli organizzativi e lo sviluppo dell'E-commerce: il ruolo
del commercialista" promosso dall'Ordine dei dottori
commercialisti ed esperti contabili di Napoli, presieduto da
Eraldo Turi.
Un boom quello del commercio digitale analizzato anche da
Maria Cristina Gagliardi, consigliere delegato della commissione
Attività artigianali e commerciali: "E' interessante analizzare
come siano cambiate le abitudini di acquisto degli italiani. Con
l'avvento dell'e-commerce l'età media degli acquirenti on line
era di 36 anni oggi è arrivata a 47 anni". Sulla necessità per
le imprese di attrezzarsi per vincere questa sfida è intervenuta
Marilena Nasti, consigliere delegato della commissione Finanza
agevolata: "L'e-commerce è elemento trainante dei processi
produttivi delle aziende. Ecco perché queste ultime iniziano ad
attrezzarsi, grazie ai finanziamenti in itinere, sempre di più
per realizzare le piattaforme e per guardare anche ai mercati
esteri".
All'incontro hanno partecipato Bianca Bosco (presidente della
commissione Tecnologia e Innovazione), Angela Fragnelli
(presidente della commissione Finanza agevolata), Roberto
Parisio (dirigente dell'area regolazione del mercato della
Camera di Commercio di Napoli), Salvatore Galiero (presidente
della commissione Attività artigianali e commerciali), Fabio de
Concilio (Ceo Farmacosmo spa) e Antonio Sorrentino (Ceo Doppio
Click).
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