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Protesta pro Palestina davanti al Comune di Napoli

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Protesta pro Palestina davanti al Comune di Napoli

Rappresentante comunità si incatena:"Municipio prenda posizione"

NAPOLI, 24 gennaio 2024, 11:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Omar Suleiman, rappresentante della comunità palestinese a Napoli, si è incatenato per protesta davanti a Palazzo San Giacomo. Una protesta - alla quale hanno preso parte anche altri attivisti - finalizzata a chiedere che il Comune di Napoli si esprima sulla strage a Gaza.
    "Il giorno della memoria - ha spiegato ai presenti Suleiman - è stato istituito affinché uno dei più grandi crimini contro l'umanità ad opera del regime nazista subìto da ebrei, slavi, omosessuali, comunisti, rom, sinti, jenish, testimoni di Geova, pentecostali, disabili fisici e mentali, discriminati per differenze etniche, religiose, ideologiche, politiche e fisiche, non si ripetesse mai più. La data del 27 gennaio è pertanto fortemente simbolica in questo drammatico momento per il popolo palestinese e in tutta Italia si stanno organizzando migliaia di iniziative pro Palestina. Il governo di Netanyahu è un governo sionista dalle dichiarate modalità neonazifasciste e i popoli di ogni angolo del pianeta stanno manifestando per ribadire che uno sterminio non può e non deve giustificarne un altro come quello che si sta perpetrando contro il popolo palestinese e nella striscia di Gaza considerata il più grande campo di concentramento a cielo aperto. In memoria di quanti hanno perso la vita nei campi di concentramento, di quanti sono stati ignorati ed isolati nelle differenze che ne hanno determinato la brutale morte - ha concluso il proprio intervento Suleiman - il 27 gennaio 2024 saremo in piazza per la Palestina senza se e senza ma. Per dire mai più discriminazioni, mai più deportazioni mai più genocidi!"
   

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