"Un sacerdote innamorato di Cristo
e del Vangelo, che si prende cura del popolo che gli è affidato,
fino a diventare voce dei senza voce": viene descritto così don
Peppe Diana, nelle parole con le quali l'emittente Tv2000
annuncia il nuovo documentario che andrà in onda martedì 19
marzo in seconda serata, nel giorno che coincide con il
trentennale dell'uccisione del giovane sacerdote casertano.
E proprio in quella che era la sua parrocchia, la Chiesa San
Nicola di Bari di Casal di Principe, trasformata trent'anni fa
dal suo killer in terribile scena del massacro, ci sarà la
presentazione in anteprima nazionale di 'L'altra Parola di don
Peppe Diana'. L'appuntamento è fissato per oggi, 14 marzo (ore
20.30), giorno in cui cade l'anniversario di ordinazione
sacerdotale di don Peppe; saranno presenti cittadini, sacerdoti,
associazioni, organi di informazione, ma anche rappresentanti
dell'emittente che ha ideato e realizzato il progetto
televisivo, accompagnati da Vincenzo Morgante e da Massimo
Porfiri, rispettivamente direttore e amministratore delegato di
Tv2000 e inBlu2000.
Attraverso le voci di familiari, amici, magistrati e della
Chiesa, don Peppino viene descritto e raccontato come un giovane
energico, impulsivo, amante della musica e della buona cucina,
tifoso del Napoli e figlio della sua terra, Casal di Principe,
testimone di una denuncia irrinunciabile contro la dittatura
armata della camorra. Una voce scomoda mai messa a tacere e che,
ancora oggi continua a indicare la strada del cambiamento: come
dice don Luigi Ciotti, dal momento della sua uccisione, egli
diventa un punto di riferimento "capace di testimoniare l'altra
Parola". Il racconto è inoltre impreziosito da un filmato
inedito, che immortala un intervento dello stesso don Diana in
una scuola della zona.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA