Il Centro Italiano Ricerche
Aerospaziali ha ospitato l'Ingegner Samantha Cristoforetti,
astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), per rafforzare
la collaborazione nel settore spaziale e promuovere lo sviluppo
delle tecnologie aerospaziali continentali.
La visita è iniziata con una presentazione tecnica delle
attività del Cira. Durante l'incontro sono stati illustrati i
principali progetti del Centro, con un focus particolare sulle
attività spaziali e sulle collaborazioni già in essere con
l'Esa. L'Ingegner Cristoforetti ha poi incontrato i dipendenti
del Cira nella Sala Pascale, dove ha tenuto un breve intervento.
Successivamente l'Ingegner Cristoforetti ha visitato gli
impianti del Centro. Con una delegazione del CIRA si è recata
presso il Plasma Wind Tunnel (PWT), utilizzato per lo studio
delle condizioni di rientro atmosferico, il Laboratorio di
Qualifica Spaziale (LQS), dedicato alla qualifica di componenti
e sistemi tecnologici destinati allo spazio, e i laboratori del
centro di manifattura e testing di strutture.
La visita è stata focalizzata sul programma LEO Cargo Return
Service dell'Agenzia Spaziale Europea, guidato dall'Ingegner
Cristoforetti e che vedrà il CIRA coinvolto, all'interno del
consorzio guidato da Thales Alenia Space, nello sviluppo di
tecnologie e soluzioni per il rientro in atmosfera. Obiettivo
del programma è dotare l'Europa di un servizio cargo
indipendente per il rientro e recupero di payload da stazioni
spaziali in orbita bassa.
Altro punto focale della visita è stato lo sviluppo delle
capacità tecnologiche e sistemistiche fondamentali per garantire
la sicurezza e l'efficacia di future missioni spaziali umane. In
quest'ambito, il CIRA è fortemente impegnato nell'avanzamento
delle relative capacità ingegneristiche, forte di un ruolo di
primissimo piano nei TPS (Thermal Protection Systems, Sistemi di
Protezione Termica) come ad esempio con il Programma Space
Rider.
Il Presidente del CIRA, Antonio Blandini, ha commentato: "La
visita di Samantha Cristoforetti al CIRA sottolinea l'importanza
decisiva della collaborazione tra attori europei nel settore
spaziale. Il nostro Centro è un protagonista chiave nei
principali programmi di ricerca, grazie alle avanzate capacità
di test e alla profonda expertise nelle tecnologie abilitanti al
trasporto spaziale. Questo ruolo rafforza il nostro impegno
nelle strategie nazionali ed internazionali nell'esplorazione
spaziale".
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