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Incontro a Nola sulla nuova strategia contro i roghi di rifiuti

Incontro a Nola sulla nuova strategia contro i roghi di rifiuti

Con il prefetto di Napoli. "Più controlli e vigilanza"

NAPOLI, 10 luglio 2024, 21:35

Redazione ANSA

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L'intensificazione dei controlli e della vigilanza contro gli sversamenti e gli incendi di rifiuti è stato il tema di un incontro, svoltosi nel pomeriggio, presso il Palazzo dell'Episcopio di Nola, presieduto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari. Presenti, tutti i vari soggetti interessati, a vario titolo, al fenomeno: il vescovo di Nola, Francesco Marino, il sindaco di Nola e gli altri Sindaci della piana acerrano-nolana, l'incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, i rappresentanti delle altre forze dell'ordine, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il comandante del Raggruppamento Campania dell'Esercito, quello della Polizia metropolitana e i rappresentanti dell'Isde - Medici per l'Ambiente.
    Il prefetto ha illustrato la nuova strategia e il nuovo modello di intervento messi in campo in Terra dei fuochi, basati su "un insieme più articolato di attività e su un maggior investimento nell'analisi territoriale e nella raccolta di ogni utile elemento informativo". E' stato spiegato che, accanto alla continua e diffusa vigilanza antisversamento, sono state svolte iniziative dedicate - anche attraverso action day speciali - sui processi produttivi più impattanti per la tenuta ambientale dei territori, agendo in una prospettiva di area "vasta". Di bari ha quindi sottolineato l'importanza della realizzazione delle bonifiche finanziate con i fondi Pnrr nonché con altre risorse dedicate. La principale finalità perseguita è quella di "garantire, al massimo grado, la tutela della salute pubblica, bene fondamentale".
    Su tutti i diversi profili che riguardano la materia, la Prefettura ha in corso altrettanti tavoli tematici nei quali, è stato detto, "saranno sviluppate sia nuove sinergie tra i vari attori interessati, garantendo la massima circolarità informativa, sia un'approfondita analisi dei risultati conseguiti per orientare le successive azioni". Il prefetto ha anche raccomandato la massima attenzione, da parte dei Comuni, sul corretto ed efficace utilizzo delle risorse aggiuntive attribuite alla Polizia locale per il contrasto agli illeciti ambientali, finanziate dal Ministero dell'Interno per il rafforzamento delle misure di prevenzione dell'estate 2024.
    Il vescovo di Nola, si legge in una nota della prefettura, "ha espresso il proprio plauso per ogni iniziativa che concorra, sul versante della prevenzione, al raggiungimento dell'obiettivo della difesa del creato". Ha quindi ricordato che "la Chiesa è quotidianamente impegnata a promuovere il benessere delle persone e la difesa della salute, agendo attraverso la vicinanza ai cittadini e alle associazioni che difendono tali valori".
    L'incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti ha sottolineato "l'esigenza di programmare azioni mirate che puntino, con costante progressione, a colpire, filiera per filiera, il malaffare ambientale".
    Il sindaco di Nola ha evidenziato "l'importanza del ruolo degli amministratori locali che devono farsi carico della tutela della salute dei cittadini, principio sancito a livello costituzionale". Nell'area di riferimento sono da attenzionare, in particolare, le attività a rischio nelle zone Asi, la tutela degli alvei dal fenomeno degli sversamenti e i risultati del monitoraggio della qualità dell'aria, profilo evidenziato anche nell'intervento dei medici dell'Isde.
    Tutti i sindaci intervenuti hanno "concordato sul trend positivo delle azioni da ultimo messe in campo e sull'esigenza di rafforzare la collaborazione tra i diversi livelli di governo".
    A conclusione dell'incontro, il prefetto ha evidenziato che il Tavolo permanente, costituito con le diverse realtà di Terra dei Fuochi, ha come obiettivo "anche quello di aumentare il flusso di informazioni fornite alla cittadinanza oltre ad assicurare risultati più efficaci nell'attuazione della prevenzione e del contrasto ai roghi dei rifiuti, garantendo una costante attenzione e consapevolezza".
    A margine della riunione, di Bari ha incontrato una delegazione del Coordinamento Gruppo Terra dei Fuochi di Giugliano in Campania che ha rappresentato i disagi connessi al ripetersi di incendi di rifiuti in alcune aree di quel Comune.
    Il prefetto ha assicurato un incremento dei controlli da parte delle Forze dell'ordine nelle zone interessate e una verifica sulla funzionalità dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio. La questione sarà ulteriormente approfondita in occasione di una prossima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, al quale saranno invitati anche i rappresentanti delle associazioni locali.
   

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