Lex Day, un'esperienza di
democrazia concreta, partecipazione vera e costruzione condivisa
del futuro: si è svolta oggi, nella Multimedia Valley di Giffoni
Valle Piana, la giornata conclusiva di Lex Start, il progetto
promosso dal Consigliere Regionale Andrea Volpe che ha visto
protagonisti oltre 200 giovani dai 16 ai 34 anni nella scrittura
di sei proposte di legge, ora pronte ad affrontare l'iter
legislativo in Consiglio.
Le proposte toccano temi vitali per il presente e il futuro di
questi ragazzi e della loro regione: tutela ambientale,
trasporti scolastici, sport nei piccoli comuni, promozione del
volontariato giovanile e valorizzazione delle attività culturali
nei borghi. Ogni proposta nasce da un lavoro collettivo, portato
avanti con passione, competenza e desiderio di incidere
realmente sulla società.
Alle ore 10 si è aperta la registrazione dei partecipanti. Poco
dopo, la platea della Multimedia Valley si è riempita: più di
duecento giovani, in rappresentanza dell'intero territorio
regionale, hanno preso posto sulle iconiche poltrone blu per
ascoltare gli interventi istituzionali.
Una mattinata intensa, tra istituzioni e visione. Ad aprire i
lavori, il Consigliere comunale delegato alle Politiche
Giovanili, Francesco Lazzaro Toro, e il rappresentante di ANCI
Campania Francesco Morra, che ha sottolineato il valore della
collaborazione tra istituzioni e nuove generazioni. Hanno
portato il loro contributo anche i dirigenti scolastici Ida
Lenza (Liceo Classico Tasso di Salerno), Corrado Limongi (I.I.S.
Da Vinci di Sapri), presenti con una rappresentanza delle loro
scuole, e il docente universitario Giuseppe Di Genio, esperto di
diritto costituzionale. Poi è toccato ad Andrea Volpe,
Consigliere Regionale e promotore dell'iniziativa: «Queste
proposte non sono esercizi teorici, ma risposte concrete a
bisogni reali. Oggi iniziano il loro cammino in Consiglio: non
c'è futuro senza protagonismo giovanile». La parola è passata
poi all'Assessore Regionale Mario Morcone, che ha definito
l'esperienza «Lex Day, una bella iniziativa che rende
protagonisti i giovani della Campania del processo democratico.
Educare alla partecipazione vuol dire proprio questo: dare
spazio, ascolto e strumenti a chi ha il coraggio di immaginare
il futuro. È così che si costruisce una legalità viva». Sul
finale anche il Sindaco di Giffoni Antonio Giuliano: «Giffoni è
da sempre casa di idee e sogni. Oggi qui si costruisce anche la
legge, quella che nasce dal basso e guarda lontano».
Tavoli tematici e scrittura legislativa: i giovani protagonisti.
Alle 12, via ai cinque tavoli tematici coordinati da esperti e
rappresentanti istituzionali: Turismo, Spettacolo e Cultura, con
Iacopo Gubitosi, Direttore del Giffoni Film Festival; Trasporti
e Infrastrutture; Politiche Giovanili e Sport, con la prof.ssa
Stefania Leone (Unisa); Ambiente e Agricoltura, con Angelo
Petolicchio (Coldiretti); Politiche Sociali, con Giulio
Escalona, psicologo sociale del Consorzio La Rada.
Dibattiti, confronto serrato e sintesi normativa: nel
pomeriggio, alle 15.30, la consegna ufficiale delle sei proposte
al Consigliere Andrea Volpe, tra l'applauso generale.
«Oggi non abbiamo semplicemente presentato delle proposte di
legge: abbiamo dimostrato che i giovani non sono spettatori ma
protagonisti del cambiamento. Hanno studiato, si sono
confrontati, hanno scritto con metodo e passione. Hanno scelto
di esserci, con intelligenza e coraggio. Ora tocca a noi
accogliere questo patrimonio e portarlo avanti con
responsabilità. Vedere questi ragazzi così preparati,
appassionati, determinati è la conferma che la politica può
tornare ad essere un motore di speranza. Non esiste futuro senza
immaginazione», ha detto il consigliere e promotore Andrea
Volpe.
Ecco le proposte, alcune delle quali saranno presentate come
leggi vere e proprie, in altri saranno spunti, mozioni o atti di
integrazione a leggi già esistenti. Tutte troveranno voce.
PSICOLOGO SUBITO Un intervento innovativo e coraggioso, che pone
al centro il benessere psichico di ragazzi e ragazze, spesso
trascurato o stigmatizzato. La legge prevede sportelli di
ascolto nelle scuole, campagne di sensibilizzazione, percorsi di
formazione per docenti e famiglie, e soprattutto l'attivazione
di reti territoriali in grado di offrire supporto psicologico
tempestivo e accessibile. L'obiettivo è prevenire disagio,
solitudine, depressione, dipendenze, disturbi alimentari e altre
fragilità in crescita esponenziale.
IN VIAGGIO TRA I BORGHI - LA CAMPANIA CHE SI MUOVE INSIEME I
piccoli borghi della Campania rischiano di svuotarsi. Isolati,
con pochi servizi e collegamenti scarsi, perdono residenti e
opportunità. Questa proposta di legge punta a ribaltare la
situazione, creando nuovi collegamenti, incentivando la mobilità
sostenibile e valorizzando i borghi come mete turistiche
autentiche. Un viaggio concreto verso coesione sociale, economia
verde e turismo lento.
INFORMARE E COINVOLGERE: LA REGIONE CAMPANIA A MISURA DI GIOVANI
La legge mira a rendere l'informazione istituzionale più
accessibile, interessante e comprensibile per i giovani,
attraverso la divulgazione multimediale. La proposta si fonda su
un percorso formativo nelle scuole superiori della Campania, che
aiuti i ragazzi a trasformare le notizie istituzionali in
contenuti digitali coinvolgenti: articoli, podcast, video, post
social. Un modo per informarsi e, allo stesso tempo, imparare
competenze chiave per il futuro lavorativo.
RILIBRO Promuovere il riutilizzo dei libri, facendo comprendere
ai giovani l'importanza della sostenibilità e della
responsabilità sociale. Questo approccio educativo può
influenzare positivamente il loro comportamento futuro. La legge
può alleviare il peso finanziario delle famiglie, consentendo
loro di investire in altre aree importanti, come l'istruzione e
lo sviluppo personale dei figli. L'idea è di creare una rete di
scambio di libri favorisce interazioni tra famiglie, scuole e
associazioni, contribuendo a costruire un senso di comunità e
solidarietà.
PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO GIOVANILE E DELL'IMPEGNO CIVICO
Negli ultimi anni si è registrata una crescente disaffezione da
parte dei giovani verso il volontariato e l'impegno civico, con
un conseguente calo della partecipazione alle attività
collettive e comunitarie. Questa tendenza comporta un
impoverimento del tessuto sociale e una minore coesione tra le
generazioni. In ambito europeo, le politiche attuali
incoraggiano la cittadinanza attiva e la partecipazione
giovanile come strumenti di inclusione e sviluppo. È quindi
necessario intervenire per incentivare il coinvolgimento dei
giovani nella vita delle comunità locali.
POLDO La proposta di legge mira a favorire l'ingresso nel mondo
del lavoro di tutti gli studenti, di qualsiasi scuola o
università, potenziando i tirocini formativi con più ore e una
retribuzione adeguata, così da consentire un immediato avvio
professionale dopo il diploma o la laurea.
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