Il principe Alberto di Monaco II
sarà a a Roma per l'insediamento di Papa Leone XIV e, dopo la
cerimonia religiosa, "ci sarà un piccolo incontro", come ha egli
stesso rivelato entrando negli Scavi di Pompei, dopo essere
stato ricevuto al Comune dal sindaco Carmine Lo Sapio.
La visita a Pompei del Principe di Monaco, ha raccontato il
reale monegasco, è stata programmata per onorare la religiosità
della sua famiglia e soprattutto la devozione della madre, Grace
Kelly, per la Vergine del Santo Rosario "una preghiera che
recitava con tutti i misteri" ha raccontato.
Agli Scavi, Alberto II di Monaco è stato ricevuto dal direttore
del Parco Archeologico che lo accompagnerà in un tour tra le
ultime scoperte archeologiche "dove si rileva - ha detto
Zuchtriegel - anche il lavoro degli studiosi che hanno preceduto
le ultime scoperte".
Di Pompei ha detto che "è magnifica, stupenda, sono molto
contento di essere qua per le Idi di Maggio. Siamo tutti di
origine romana". Oggi pomeriggio, il Principe parteciperà alla
messa nel Santuario, alla quale sarà presente l'arcivescovo
Tommaso Caputo. "Farò visita alla cappella del Beato Bartolo
Longo", ha annunciato Alberto II di Monaco che, a piedi,
attraversando piazza Bartolo Longo per rientrare in hotel, ha
stretto la mano a persone in attesa della partenza del Giro E,
ricevendo in dono una delle maglie del Giro che parte oggi da
Pompei. Dall'hotel è poi di nuovo uscito a piedi, diretto agli
Scavi con un abbigliamento sportivo: occhiali, kway blu e
cappellino con visiera blu, confondendosi tra le migliaia di
turisti che affollano Pompei ogni giorno.
Infine la messa nel Santuario della Vergine del Santo Rosario di
Pompei per la defunta principessa Grace di Monaco. Per la
celebrazione eucaristica il principe è stato accolto nei banchi
sull'altare. Poco prima, come aveva annunciato, ha brevemente
pregato sulla tomba e il corpo-reliquia del beato Bartolo Longo,
nella cappellina a lui dedicata.
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