"Sono stata costretta a chiedere un
incontro urgente alla Consulta di Garanzia Statutaria - dichiara
la consigliera regionale del gruppo Misto, Maria Muscarà - la
mattanza delle bufale continua e nessuno ci dà ascolto. Gli
allevatori stanno denunciando un vero e proprio sterminio anche
di bufale sane. Sono oltre 13 mila bufale abbattute nel
casertano solo quest'anno. Ho chiesto in commissione di
ascoltare gli allevatori insieme con il professor Vincenzo
Caporale, tra le massime autorità scientifiche mondiali in
materia di brucellosi, ma a nulla è servito. Per questo ho
scritto al Presidente della Consulta di Garanzia Statutaria
della Regione Campania, il Prof. Alfonso Furgiuele, chiedendo un
urgente incontro per valutare il tema e cercare in qualche modo
di ottenere almeno una sospensione degli ordini di abbattimento
per sospetta infezione di decine e decine di capi che
potrebbero, come già accaduto in passato per oltre il 97 per
cento delle bufale abbattute, risultare sane alle indagini post
mortem".
"In occasione della convocazione della seduta congiunta delle
Commissioni V e VII Sanità e Agricoltura, il 12 luglio scorso -
seduta poi rinviata - anche alla luce delle deduzioni fornite
dai dirigenti del Settore Legislativo, ho espresso tutte le
perplessità del caso in ordine alla violazione delle norme del
nostro Statuto, di quelle europee e nazionali. Parliamo di un
atto di "programmazione". Praticamente sanitaria, che avrebbe
dovuto passare per l'aula del Consiglio, di procedure
diagnostiche delle infezioni bufaline discutibili, di
integrazioni normative mancate e tant'altro. Ma soprattutto
parliamo di una Mattanza ingiustificata che va assolutamente
bloccata" - conclude Muscarà.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA