Da venerdì "si fa sul serio". Parola
di Pecco Bagnaia. Scatta in Thailandia il mondiale MotoGP più
lungo di sempre e la coppia in rosso, composta da Francesco e
Marc Marquez - in sella alle moto del team Ducati ufficiale - é
già la più attesa, forte dei suoi 11 titoli complessivi. Non ci
sarà Jorge Martin, privato dagli infortuni dell'emozione di
correre le prime gare con il numero 1 di campione del mondo.
Sono 22 gli appuntamenti in programma e la Ducati parte
favorita, forte del suo "dream team". Nonostante la conferma del
motore 2024, i test invernali hanno lasciato intendere che il
bolide di Borgo Panigale anche nel 2025 sarà la moto da battere.
Martin - operato due volte in meno di un mese dopo la caduta
a Sepang ed il bis in allenamento - guarderà i colleghi dalla
televisione. "I colpi sono sempre duri, ma quando arrivano uno
dietro l'altro l'impatto si moltiplica. Questa volta sono stati
particolarmente pesanti - ha scritto il madrileno sui social -
sia fisicamente sia mentalmente e mi hanno fatto perdere, per la
prima volta nella mia vita, la gara di apertura della stagione".
Un'assenza che il madrileno vede come una prova: "Non so se
questo mi renderà più forte, ma so che andrò avanti, come
sempre. Adesso il mio unico obiettivo è recuperare al 100% per
gareggiare di nuovo e godermi la mia passione, che sono le
moto".
Bagnaia e Marquez arrivano in Thailandia accompagnati da
grandi aspettative. Vivranno il capitolo iniziale della sfida
nella sfida che li attende. Nelle prime uscite hanno
collaborato, si sono scambiati informazioni ed impressioni.
Resta da vedere se questa sintonia resisterà alla prova del
cronometro. Sulla pista di Buriram Bagnaia vinse l'anno scorso
ed é stato competitivo anche nei recenti test. "Il primo GP
della stagione è un momento speciale, una gara sempre un po'
diversa dalle altre - sottolinea il torinese - Arrivo da una
pre-season nel complesso positiva, non perfetta, ma dove abbiamo
lavorato moltissimo per fare le scelte più solide su che
direzione dare allo sviluppo".
Scalpita Marquez, che ha dimostrato un feeling crescente in
sella alla Desmosedici. "Sono sempre un po' più nervoso del
dovuto per la prima gara della stagione" che lo vede al debutto
con la sua nuova squadra. L'otto volte iridato arriva in
Tailandia "dopo una bella pre-season e con una buona base,
abbiamo lavorato davvero tanto e bene. E' vero che le gare sono
una cosa diversa, ma ho tanta voglia di iniziare e fare bene.
Questo sarà sicuramente d'aiuto per la stagione".
L'Aprilia in Thailandia si affida a Marco Bezzecchi -
coadiuvato dal collaudatore Lorenzo Savadori - chiedendogli di
confermare quanto di buono mostrato con la RS-GP25 nei test.
"Sono soddisfatto perché abbiamo sviluppato tante cose e preso
decisioni importanti su tutto il pacchetto - spiega il riminse,
ex Ducati - Buriram è una pista che mi piace molto. Non vedo
l'ora d'iniziare questa nuova avventura". Dovrà tenere a bada la
concorrenza, in attesa di rivedere in pista il miglior Martin.
Un'attesa che, al momento, non si sa quanto durerà.
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