"In un mercato difficile, nel 2024
abbiamo consegnato un totale di 9 milioni di veicoli" così
Oliver Blume, Ceo di Volkswagen Group. Questo il quadro
presentato oggi dal gruppo, con un calo del 2,3% rispetto al
2023: nell'anno appena trascorso sono state vendute
complessivamente 9.027.400 auto, nel 2023 erano state 9.239.500.
Il gruppo regge in Europa, Nord America e Africa ma il crollo è
considerevole in Cina (-9,5% 308.000 auto in meno) e
nell'Asia-Pacifico (-17,6% e 63.200 veicoli in meno). In Europa
la situazione è positiva per quanto riguarda l'ultimo trimestre
del 2024, con un aumento dello 0,7%, complessivamente, però, il
mercato europeo presenta una contrazione dello 0,4% rispetto al
2023 (da 3.771.000 a 3.258.600). Se si guarda invece ai singoli
brand del gruppo, a perdere in modo massiccio tra il 2023 e il
2024 sono soprattutto Audi (-11,8%) e Bentley (-21,5). I veicoli
interamente elettrici (BEV) costituiscono complessivamente meno
del 10% delle auto vendute, appena 744.800 (calo di 3,4%
rispetto al 20223 quando furono 771.100), in questo caso il
crollo è interamente localizzato negli Stati Uniti. In
particolare nel gruppo è proprio VW ad avere problemi di costi
elevati e di impianti poco produttivi. Un accordo tra impresa e
sindacati è stato raggiunto poco prima di Natale. 35.000 posti
saranno tagliati fino al 2030 senza licenziamenti.
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