Cinquanta anni fa, i 29 ottobre 1969, venne trasmesso per la prima volta un pacchetto di informazioni attraverso una rete di 650 km da Los Angeles verso un dispositivo dello Stanford Research Institute, segnando dunque la nascita di internet. Oggi un crescente numero di veicoli sfrutta questa decisiva invenzione per essere 'connessa' con il mondo, e per proporre un infinito elenco di funzioni di sicurezza e di intrattenimento.
Anche se l'arrivo della prima 'connected car' è molto più recente rispetto al 1969, dato che risale - a livello di disponibilità per gli utenti - al ben più recente 1996 con il debutto sui modelli Cadillac DeVille, Seville ed Eldorado del sistema OnStar, gli archivi della General Motors svelano che il progetto DAIR (Driver Aid, Information and Routing) risale addirittura al 1966, cioè 3 anni prima del collegamento sperimentale di internet. Incredibilmente, prima dell'uso commerciale dei satelliti e delle reti wireless, gli ingegneri GM progettarono questo sistema - applicandolo su due prototipi - e sfruttando schede perforate per fornire informazioni per indicazioni 'passo-passo'. L'autista doveva registrare il percorso in questo modo e una serie di stazioni radio e di sensori magnetici annegati nell'asfalto provvedevano a comunicare al guidatore le indicazioni stradali, ìle condizioni stradali e gli eventuali rapporti sugli incidenti. È interessante notare che gli ingegneri dell'epoca si erano sforzati - in assenza di connessione del veicolo - di fornire gli stessi servizi ai conducenti che abbiamo imparato ad apprezzare oggi. All'epoca la complessità dell'infrastruttura e gli enormi interventi necessari sulle strade americane necessari per supportare DAIR si dimostrarono insostenibili. Qualche anno più tardi, con l'avvento dei sistemi di posizionamento globale (GPS) e della telefonia mobile, General Motors ha potuto arrivare per prima anche in questo ambito, presentando appunto OnStar nel 1996, risultato della collaborazione tra la GM, la Electronic Data Systems (EDS) e la Hughes Electronics Corporation. I primi servizi riguardavano la richiesta di soccorso meccanico o medico, poi estesi alla diagnosi remota (2001), alla navigazione passo-passo (2003) e alla trasmissione dati (2007). Nel 2014 è invece Audi a rendere disponibile a bordo delle auto la funzione hotpoint con tecnologia 4G LTE e a portare, di fatto, i vantaggi della connessione via wi-fi dei vari tipi di dispositivi anche in mobilità.
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