/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La sabbia del Sahara sul Sud Italia vista dai satelliti

La sabbia del Sahara sul Sud Italia vista dai satelliti

Grazie al servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus

04 febbraio 2025, 12:33

di Benedetta Bianco

ANSACheck
Immagine del 3 febbraio del servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus (fonte: European Union, Copernicus Sentinel-2 imagery) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Immagine del 3 febbraio del servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus (fonte: European Union, Copernicus Sentinel-2 imagery) - RIPRODUZIONE RISERVATA

I satelliti hanno catturatole immagini della grande nube di sabbia del Sahara che nei primi giorni di febbraio 2024 ha coperto il cielo del Sud Italia, trasportata da una perturbazione proveniente dal Nord Africa: il 2 e 3 febbraio la polvere, spinta da forti raffiche di vento, ha colorato di giallo i cieli di Sicilia, Calabria e Puglia, prima di spostarsi verso la Grecia a Est.

L’immagine, scattata il 3 febbraio dal satellite Sentinel 2, arriva dal servizio di monitoraggio dell’atmosfera di Copernicus, il programma di osservazione della Terra gestito da Agenzia Spaziale Europea e Commissione Europea, che monitora e offre previsioni sulla qualità dell’aria a scala globale, valutando la concentrazione e la dispersione degli inquinanti atmosferici e informando le azioni da intraprendere per proteggere le aree colpite.

Non si tratta di un fenomeno inusuale per l’Italia, vista la sua vicinanza alle coste settentrionali dell’Africa. Ogni anno, infatti, queste tempeste di sabbia sahariana sollevano più volte milioni di tonnellate di polvere, che viaggiano per chilometprima di depositarsi in aree anche molto lontane. Per esempio, possono attraversare l’Oceano Atlantico e arrivare a depositarsi in Amazzonia. È un fenomeno naturale e molto importante, poiché la polvere proveniente dal Sahara è in grado di rendere più fertile il suolo su cui si posa grazie soprattutto al suo elevato contenuto di fosforo, che è un elemento chiave per lo sviluppo delle piante.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza