Le funzioni di Apple Intelligence ora sono disponibili anche in italiano. Il sistema di IA lanciato da Cupertino lo scorso anno alla Conferenza degli sviluppatori diventa disponibile per più utenti nel mondo grazie al supporto a otto nuove lingue. Gli utenti di iPhone e iPad dell'Unione Europea possono ora accedere per la prima volta alle funzioni della piattaforma. Con il rilascio di iOS 18.4, iPadOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4, Apple Intelligence è ora disponibile in italiano,in francese, tedesco, portoghese (Brasile), spagnolo, giapponese, coreano e cinese (semplificato), e nella variante di inglese locale per Singapore e India.
La privacy di Apple Intelligence
Nello sviluppo della sua intelligenza artificiale, la Mela ha posto importanza nella sicurezza dei dati. Per questo, la maggior parte delle informazioni create, gestite e manipolate dall'IA resta sul dispositivo. Al centro di tale scenario c'è Private Cloud Compute, una piattaforma che assicura che il flusso dei dati sia davvero protetto. Questo è reso possibile da un sistema operativo dedicato, Private Cloud Compute Os, e l'uso di una difesa fisica, il Secure Enclave, un hardware che protegge le informazioni. In tal modo, i dati non sono mai conservati sui server di Apple o visualizzati dai suoi dipendenti ma usati solo sotto esplicita consapevolezza degli utenti. Attraverso server localizzati in tutto il mondo, il colosso americano assicura la corretta gestione dei dati secondo le norme vigenti a livello locale e internazionale. Vista la partnership con OpenAI, l'utente ha l'opportunità di abilitare nel menu delle impostazioni l'integrazione con ChatGpt. In quel caso, non sarà Apple a gestire le informazioni, la cui governance sarà invece ad opera della stessa OpenAI.
Gli strumenti di scrittura
Gli strumenti di scrittura permettono di modificare il tono e lo stile dei testi, adattandoli a contesti diversi: che si tratti di una comunicazione formale o di un messaggio informale, l'intelligenza artificiale interviene per modulare la scrittura secondo le esigenze. Inoltre, la correzione delle bozze diventa un processo più preciso e affidabile, con il sistema in grado di individuare e correggere errori di grammatica e ortografia, assicurando testi chiari e corretti. Infine, la capacità di generare riassunti consente di condensare informazioni complesse in sintesi immediate, facilitando la comprensione di documenti e articoli. La modifica e i suggerimenti possono essere utilizzati in app come Pages e Mail. Per quest'ultima, arrivano anche i sommari di più messaggi di posta elettronica sullo stesso tema.
La ricerca conversazionale nelle foto
Grazie all'integrazione dell'intelligenza artificiale, è possibile cercare foto e video utilizzando un linguaggio naturale e colloquiale, eliminando la necessità di parole chiave specifiche. In pratica, anziché digitare termini precisi come spiaggia o tramonto, gli utenti possono semplicemente descrivere ciò che stanno cercando utilizzando frasi complete e naturali. Ad esempio, si potrebbe foto del mare con i bambini oppure immagini con i cani al parco. Apple Intelligence, grazie alla sua capacità di comprendere il contesto e il significato delle frasi, è in grado di interpretare queste richieste e di fornire risultati pertinenti. Ciò rende la ricerca di foto e video molto più intuitiva e immediata.
Le genmoji personalizzate
Genmoji rappresenta una funzionalità introdotta per offrire un modo nuovo di esprimersi attraverso le emoji. In sostanza, Genmoji permette di creare emoticon personalizzate partendo da descrizioni testuali. Questa capacità di generare rappresentazioni visive personalizzate consente di dare vita a emoji uniche, capaci di riflettere al meglio le proprie emozioni o idee. Inoltre, Genmoji offre la possibilità di creare icone a partire da persone presenti nelle proprie foto, ampliando ulteriormente le opzioni di personalizzazione.
La creazione generativa di Image playground
Ancora a riguardo dei contenuti multimediali, Image Playground rappresenta una delle novità più interessanti introdotte da Apple Intelligence. L'app consente di trasformare descrizioni testuali in immagini, con la capacità di adattarsi a diversi stili artistici, tra 'animazione', 'illustrazione' e 'schizzo'. Le immagini generate possono poi essere utilizzate in una varietà di contesti, dalle conversazioni quotidiane ai progetti creativi. Nell'editor delle foto approda anche la funzione 'ripulisci', per rimuovere elementi indesiderati dalle immagini, ricreando sfondi ed elementi di arredo.
Il nuovo menu di Siri
L'integrazione di Apple Intelligence porta Siri a un livello superiore, trasformando l'assistente virtuale in un compagno ancora più intuitivo. Grazie a una comprensione del linguaggio naturale notevolmente affinata, Siri è ora in grado di interpretare le richieste degli utenti con maggiore precisione , rendendo le interazioni più fluide e naturali. Ma i miglioramenti non si fermano qui. Siri acquisisce la capacità di fornire un'assistenza dettagliata e contestuale, analizzando ciò che appare sullo schermo per offrire indicazioni pertinenti. Questa nuova capacità si rivela particolarmente preziosa per chi possiede un iPhone 16 dotato di pulsante per la fotocamera, alla cui pressione Siri apre automaticamente la visione intelligente, per cercare immagini, leggere ad alta voce testi, tradurli e sintetizzarli. Quando le richieste si fanno particolarmente complesse, Siri si interfaccia con ChatGpt per fornire risposte complete.
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