"Il nostro obiettivo è puntare sempre più sulla valorizzazione di un prodotto agroalimentare di tradizione, caratteristico e particolare dell'area flegrea come il mandarino che può rappresentare un mercato interessante anche a tutela delle nostre tipicità e dai benefici effetti sulla salute come testimoniato da studi scientifici".
Così Domenico Ferrante, ideatore della Festa del Mandarino dei Campi Flegrei e cofondatore dell'associazione L'Immagine del Mito (presieduta da Attilio Montefusco), in occasione dell'avvio, con un appuntamento speciale nel Museo archeologico nazionale, della lunga kermesse di promozione del prodotto che si svolgerà in 8 sedi tra Napoli, Ischia ed i Comuni flegrei da dicembre fino a marzo Un evento, svoltosi nella sala del Toro e dell'Ercole Farnese, che ha aperto, dunque, la Festa del Mandarino dei Campi Flegrei, giunta alla decima edizione.
Chef stellati, pasticcieri,
produttori di cosmetici, di vini e di liquori (a cura
dell'associazione Terra Flegrea presieduta da Vincenzo
Guardascione) e i ragazzi degli istituti Gioacchino Rossini di
Napoli e Giovanni Falcone di Pozzuoli hanno offerto degustazioni
al mandarino e assaggi di vini e liquori, prodotti tutti
flegrei. Presenti anche prodotti artigianali come i ricami di
Teresa Perreca, le lavorazioni in cuoio della cooperativa 'Vento
del Sud' con Raffaele Mele, le ceramiche flegree di Libera
Colandrea. Sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni di
Quarto e Monte di Procida.
"Ma il mandarino flegreo - evidenzia Ferrante - ha suscitato
anche l'interesse della scienza e fa parlare di sé in riviste
scientifiche internazionali di settore. Un gruppo di ricercatori
del Dipartimento di Biologia e di Scienze Chimiche
dell'Università Federico II da qualche anno ha svolto un
approfondito studio sulla presenza di composti bioattivi utili
alla salute umana. La ricerca condotta sulla buccia, sulla polpa
e sui semi ha rilevato
composizioni di acido ascorbico, polifenoli e clorofilla in
quantità significative benefiche per tutte le età". I risultati
più sorprendenti ed inattesi, sottolinea ancora Ferrante, "li
hanno riservati i semini contenuti nella polpa con un totale di
composti notevolmente più elevati rispetto a quanto riscontrato
nella buccia e nella polpa. Questi risultati, oltre a confermare
l'eccellente qualità del prodotto, ne spianano la strada anche
ad una possibile utilizzazione innovativa dei componenti in
applicazioni industriali e farmacologiche".
Ospiti della giornata al MANN "Il Teatro cerca Casa" con
l'attrice Federica Aiello che ha recitato la favola di Manlio
Santanelli realizzata per l'occasione in lingua napoletana dal
titolo "Il Principe Flegreo" e, come per tradizione, la poesia
di Ferdinando Russo "A madonna d' 'e Mandarine"; Gloria Pastore
che ha presentato la sua installazione/opera "Natura Loci";
Salvio Capuano con la sua opera poetica Citrus Reticulata "...
insieme ai miei compagni di gioco attraversando i giardini che
incorniciavano le nostre case, sentivo l'aria pervasa dal
profumo intenso e umido della fioritura primaverile di zagare,
limoni, aranci, e mandarini. Ricordi indelebili, ai quali
ricorro ancora, per riconciliarmi con la mia Terra Flegrea".
La decima edizione della Festa del Mandarino dei Campi
Flegrei proseguirà l'11, il 17, il 30 e il 31 dicembre in varie
località dell'isola d'Ischia; il 4 e 5 febbraio a Bacoli; il 18
febbraio a Monte di Procida; il 21 marzo a Bacoli (convegno di
chiusura della manifestazione). L'8, 9, 10 e 11 dicembre,
nell'Istituto Superiore G. Falcone di Pozzuoli, nella
manifestazione "Mercato di Natale e Presepe Vivente", sarà
presente il Mandarino dei Campi Flegrei.
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