UDINE - Una produzione di Pinot grigio in
crescita dell'8-15%, con una sanità delle uve eccellente, una
buona gradazione zuccherina e prezzi dell'uva stabili. Sono
questi i caratteri principali della vendemmia del Pinot grigio
secondo le cantine cooperative regionali aderenti a
Confcooperative, che trasformano quasi il 50% dell'uva del Fvg,
prodotta da 2.300 agricoltori associati. Lo rende noto
Confcooperative Fvg.
Di una crescita produttiva del Pinot grigio parlano Denis Ius, presidente della cantina Viticoltori friulani La Delizia di Casarsa (+15%), il presidente della cantina di Ramuscello, Gianluca Trevisan (+10%), quello della Cantina produttori Cormons, Stefano Gregorat (+ 10%) e il direttore della cantina di Sacile, Luigi Antiga (+10%).
"Sono segnali che indicano quanto sia importante chiudere in fretta la costituzione della Doc interregionale del Pinot grigio - specifica Giorgio Giacomello, presidente di Fedagri Fvg - iniziativa fondamentale per la salvaguardia di tutto il comparto, tenendo conto che il 90% della produzione regionale del Pinot grigio viene imbottigliata in Veneto".
Di una crescita produttiva del Pinot grigio parlano Denis Ius, presidente della cantina Viticoltori friulani La Delizia di Casarsa (+15%), il presidente della cantina di Ramuscello, Gianluca Trevisan (+10%), quello della Cantina produttori Cormons, Stefano Gregorat (+ 10%) e il direttore della cantina di Sacile, Luigi Antiga (+10%).
"Sono segnali che indicano quanto sia importante chiudere in fretta la costituzione della Doc interregionale del Pinot grigio - specifica Giorgio Giacomello, presidente di Fedagri Fvg - iniziativa fondamentale per la salvaguardia di tutto il comparto, tenendo conto che il 90% della produzione regionale del Pinot grigio viene imbottigliata in Veneto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
