Dopo quello dedicato a Charles
Chaplin, un altro ambizioso restauro della Cineteca tornerà a
far vivere un maestro del cinema muto. E' il progetto Keaton,
che mette sotto 'i ferri' dell'Immagine ritrovata l'intera opera
di questo simbolo dell'epoca d'oro dei film senza parole di cui
domani ricorre il 50/o dalla morte.
Il progetto Keaton, che durerà 5 o 6 anni, è nato sulla scia
del lavoro dedicato al creatore di Charlot. In particolare al
lavoro fatto per le prime produzioni di Chaplin, quelle dal 1914
al '18. Realizzato in collaborazione con Cohen Film Collection,
ha visto i primi frutti in Piazza Maggiore la scorsa estate,
nella 29a edizione del festival Il Cinema Ritrovato. Per il 2016
i restauri annunciati che verranno presentati alla prossima
edizione del festival tra giugno e luglio sono The High Sign
(Tiro a segno) del 1921, Cops (Poliziotti) del '22, The Paleface
(Il visopallido) del '21, Our Hospitality (La legge
dell'ospitalità) del '23 e Seven Chances (Le sette probabilità)
del '25.
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