BRUXELLES,- Tra atti delegati e di attuazione sono circa una ventina gli atti di legislazione secondaria che la Commissione europea dovrà mettere a punto nei prossimi anni per dare attuazione al divisivo regolamento sugli imballaggi che per mesi ha animato il dibattito in Italia e in Europa. Allo scopo, la Commissione europea ha avviato le consultazioni per nominare "un gruppo di esperti sui rifiuti" che "sosterrà il lavoro dell'esecutivo europeo nello sviluppo di questi atti". Lo ha confermato Vincenzo Gente, rappresentante della Direzione generale ambiente della Commissione europea nel corso di una tavola rotonda dedicata alle buone pratiche sul packaging e sull'economia circolare del consorzio italiano Conai, promossa dall'eurodeputata di Fratelli d'Italia Elena Donazzan. Gente ha ricordato che al regolamento manca il via libera finale da parte dei Paesi membri prima di essere pubblicata in Gazzetta, ottimisticamente all'inizio del prossimo anno. A quel punto i governi avranno tempo 18 mesi prima dell'entrata in vigore effettiva delle norme.
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