ROMA - Individuare i punti cardine di una strategia comune per affrontare le nuove sfide con cui si deve confrontare l'industria italiana ed europea in uno scenario caratterizzato dal ciclone Trump e dagli effetti destabilizzanti dei conflitti in atto: questo l'obiettivo della conferenza "Stati generali dell'industria: verso un'Europa più competitiva" che si terrà lunedì 12 maggio a Roma nello spazio Esperienza Europa intitolato a David Sassoli.
L'evento, organizzato dagli uffici italiani dell'Europarlamento e della Commissione europea, sarà aperto dall'intervento del ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, e vedrà
la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni Ue - tra cui gli europarlamentari Antonella Sberna, Giorgio Gori, Benedetta Scuderi, Brando Benifei, Francesco Torselli - e dei
vicepresidenti di Confindustria Marco Nocivelli, Barbara Cimmino e Angelo Camilli.
Il primo tema ad essere affrontato dopo l'intervento di Urso sarà il seguito dato al rapporto Draghi e la correzione di rotta sul Green Deal in corso a Bruxelles. Argomenti su cui darà la sua anche il presidente dell'Istituto per la competitività Stefano Da Empoli. Si passerà poi a discutere - insieme al direttore generale aggiunto per il trade della Commissione Ue Leopoldo Rubinacci e al prorettore della Sda Bocconi Carlo Altomonte - della guerra dei dazi e dell'accesso a nuovi mercati.
Per chiudere poi la conferenza si farà il punto su come migliorare l'accesso ai finanziamenti europei e sull'Unione bancaria e dei mercati dei capitali con Lauro Panella, membro del gabinetto della commissaria Ue Maria Luis Albuquerque, la direttrice dell'ufficio Bei di Roma Milena Missori e David Sabatini dell'Abi. La conferenza potrà essere seguita anche in diretta streaming
sul sito di ANSA Europa e sui suoi social a partire dalle 9 di lunedì prossimo.
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