Introdurre un'ora di "cittadinanza
digitale" nei programmi didattici di tutte le scuole, fin dalla
primaria: è la proposta della presidente di "Parole Ostili",
Rosy Russo, "per favorire un uso consapevole degli strumenti
digitali" tra i giovani e combattere fenomeni come cyberbullismo
e fake news. L'associazione si batte contro la violenza verbale
in rete. In occasione del terzo incontro annuale
dell'associazione, in corso a Trieste, oggi un centinaio di
Ambassador, tra cui Billy Costacurta, presidente di Euro 2019
Under 21 e di Tifiamo Europa, hanno incontrato gli studenti di
una quarantina di istituti scolastici triestini sul tema
"Virtuale è reale", articolo al primo punto del Manifesto della
comunicazione non ostile. Nel frattempo altre scuole italiane,
da nord a sud, hanno aderito all'iniziativa compilando schede
didattiche interattive create ad hoc. In tutto sono stati 80
mila i ragazzi di diverse età coinvolti nell'iniziativa, che
hanno poi condiviso i loro lavori attraverso i social.
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