Si è aperto stamane, davanti al
Tribunale di Trieste, il primo processo per le minacce e le
aggressioni subite da giornalisti - nella fattispecie al
cronista de Il Piccolo Giampaolo Sarti - nel corso delle
manifestazioni "No vax" e "No green pass" svoltesi lo scorso
anno a Trieste.
Ordine dei giornalisti e Assostampa Fvg hanno chiesto,
attraverso l'avvocato Antonio Santoro che assiste Sarti, la
costituzione di parte civile.
"Le intimidazioni e in alcuni casi, come quello oggetto del
procedimento in questione, le aggressioni fisiche subite dai
colleghi - ha argomentato Santoro - non sono state episodi
isolati ma il frutto di un clima generalizzato di avversione nei
confronti dei giornalisti, divenuti dall'autunno scorso il
bersaglio preferito dei manifestanti".
L'avvocato difensore dell'imputato, Alessandra Devetag, si è
opposta alla richiesta e il giudice si è riservato una decisione
che potrebbe essere resa nota nella prossima udienza, fissata
per venerdì prossimo 22 luglio.
Odg e Assostampa Fvg hanno fatto sapere che, se la richiesta
di costituzione di parte civile dovesse essere accolta,
l'eventuale risarcimento sarà devoluto in beneficenza.
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