Da 15 anni è il punto di riferimento di registi, compositori e musicisti del cinema italiano. Nei suoi studi sono nate le colonne sonore di film da Oscar, come "La Grande Bellezza", e di pellicole trionfatrici del David di Donatello. Ora, però, la Digital Records, storico studio di registrazione nel quartiere della Balduina a Roma, rischia di chiudere i battenti, sommersa dai debiti contratti in seguito all'allagamento degli studi a gennaio 2016 per la rottura, l'ennesima, di una tubatura in strada.
Un danno da oltre un milione di euro, tra strumentazione, studi chiusi per mesi e contratti persi con le grandi produzioni internazionali. Al suo fianco sono scesi numerosi artisti del panorama italiano, da Ezio Bosso ad Andrea Guerra, passando a Lele Marchitelli e Maurizio De Angelis. "Questo studio per noi è come una famiglia - il loro appello -, non si può lasciare che chiuda. Speriamo che qualcuno possa intervenire per tutelare una delle ultime professionalità che arricchiscono il cinema italiano".
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