"Contro la legge sull'autonomia
differenziata che spacca il Paese, attenta all'unità nazionale
e aumenta le disuguaglianze, anche nel Lazio abbiamo depositato
una richiesta di indizione di referendum abrogativo". Lo
comunicano in una nota i capigruppo Mario Ciarla (Partito
Democratico), Adriano Zuccala' (Movimento 5 Stelle), Marietta
Tidei (Italia Viva), Claudio Marotta (Alleanza Verdi Sinistra),
Alessandra Zeppieri (Polo progressista), Alessio D'Amato (Azione
e rappresentante del gruppo Insieme per il Lazio).
"Questa cosiddetta autonomia differenziata costituisce un vulnus
al quale intendiamo porre rimedio insieme a tutte le cittadine e
i cittadini che, da Nord a Sud passando per il Centro, sanno che
questo provvedimento rappresenterà una sciagura per tutti -
aggiunge l'opposizione -. Non sono previsti finanziamenti per i
Lep, tanto che lo stesso Rocca si è già tirato indietro, e si
permette di procedere con l'autonomia differenziata senza
garanzie di equità territoriale, rischiando di dividere
ulteriormente il Paese in settori cruciali come sanità e
istruzione. Per questo - concludono i consiglieri - siamo
determinati ad agire in ogni sede e chiederemo con insistenza la
calendarizzazione di questa proposta di referendum fin dal primo
consiglio utile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA