L'ecatombe di imprese in Liguria
continua nel secondo bimestre 2014 con 312 esercizi di vicinato
che hanno abbassato le serrande: lo denuncia Confesercenti. Ben
35 chiusure riguardano i negozi di alimentari, 89 il tessile,
abbigliamento e calzature, 50 i bar e 85 i ristoranti. "Dati
ancora drammatici – sottolinea il direttore di Confesercenti
Genova Andrea Dameri – E' impossibile parlare di ripresa per il
commercio e la somministrazione. Occorre abbassare subito la
pressione fiscale!".
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