"E' un segnale assolutamente
negativo che rischia di compromettere anche quanto fatto di
buono sino ad ora come l'arrivo dei primi risarcimenti alle
imprese". Andrea Dameri, direttore di Confesercenti Genova, non
nasconde la preoccupazione per la decisione di far pagare le
tasse agli alluvionati entro il 22 Dicembre, come ha deciso il
ministero dello sviluppo economico. "Già si erano dimenticati di
inserire la sospensione dei contributi e i versamenti per i
sostituti di imposta ma questa è una doccia gelata. Tutte le
associazioni di categoria si sono mobilitate con una lettera ai
parlamentari liguri e al ministro - spiega Dameri - per
scongiurare il fatto che entro il 22 si possano pagare le tasse
sospese".
"In questo momento le imprese non possono farcela a pagare,
perchè pur avendo avuto una forte accelerata le procedure per il
risarcimento danni in molti casi i soldi non sono ancora
arrivati e molte aziende - conclude Dameri - hanno serissime
difficoltà anche a garantire l'apertura".
Intanto, nella sede di Confesercenti, a Genova, sono arrivati
i contributi, 10.700 euro, raccolti da Confesercenti
Emilia-Romagna a sostegno di dieci imprese che, grazie anche a
queste risorse, potranno ripartire. Aziende che riceveranno 1070
euro come piccolo contributo per i danni subiti.
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