Ha trovato una sistemazione definitiva a Genova, ai Giardini Luzzati, all'altezza del Belvedere Tonino Conte, nello spazio intermedio fra il Teatro della Tosse e i giardini intitolati all'artista scomparso nel 2007, la "scultura scenografica" di Lele Luzzati che, dopo essere stata per anni a Porta Siberia davanti al museo dedicato al grande scenografo, era stata smontata a seguito della chiusura e conservata in attesa di una ricollocazione. La composizione, in resina e polistirolo, che è parte di una serie di imponenti figure alte oltre 5 metri create per lo spettacolo teatrale "Uccelli e altre utopie", e della scenografia della "festa delle donne", è stata quindi restaurata tornando alla forma che era stata pensata originariamente dal maestro.
Oggi, grazie all'impegno del Sestiere del Molo, dei suoi architetti Franco Cassinelli e Camilla Ponzano e alla collaborazione con la Fondazione Luzzati e il Teatro della Tosse, la scenografia ha trovato uno spazio adeguato tra i giardini Luzzati e il teatro che aveva fondato assieme a Tonino Conte. Erano presenti tra gli altri alla inaugurazione l'assessore comunale ai Servizi sociali Lorenza Rosso, il coordinatore del Sestiere del Molo Marco Montoli e il presidente della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse Emanuele Conte.
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