Grande successo a Genova
dell'evento benefico ieri sera allo stadio della Sciorba, in
Valbisagno, per "A partia do chêu" (partita del cuore, in
dialetto genovese), tra calcio, gag, musica e solidarietà, con
raccolta di fondi a favore dell'ospedale pediatrico Gaslini. Tra
i momenti più toccanti l'interpretazione di "Sally" di Andrea
''Blasco di Marco'' e la gag esplosiva del duo Possa - Andrea Di
Marco, comico e cugino del musicista omonimo. Ai tre fischi
finali il gradino più alto del podio è toccato ai ragazzi
dell'"Aston Birra", ma quella di ieri sera, allo stadio della
Sciorba, è stata una vittoria collettiva per la solidarietà. In
campo, oltre ai vincenti, le rappresentative della Polizia
Locale, al secondo posto, mentre gli Artisti si sono
classificati terzi. In campo anche il dirigente amministrativo
e gestionale di A.Se.F. (main sponsor dell'evento) Franco
Rossetti e le vecchie glorie Enrico Nicolini e Claudio Onofri. A
fare il tifo a bordocampo pure "I pagiassi", il gruppo di clown
che allieta le giornate dei piccoli degenti dell'ospedale
pediatrico Gaslini. Con la rappresentativa della polizia locale,
punta d'eccezione, il "loro" assessore, Sergio Gambino. Poi
Aston Birra formazione composita, a prevalenza di imprenditori e
professionisti. Tra loro anche l'editore Andrea Frilli, della
nota casa editrice genovese Fratelli Frilli Editori. Grande
cuore degli artisti, presentati da Erika Repetto, Roberto Rubba,
Alex Flyer & Talita del gruppo FB "I love Genova". Toccante
l'inno genovese, interpretato dai "Buio Pesto", con Massimo
Morini nella sua immancabile divisa verde basilico. Poi sul
palco tra gli altri Aldo De Scalzi, Mike KC con il suo ukulele,
i JoshuaEnMarylin, i Cugini della Corte, Bumo. L'evento si è
svolto a chiusura di Valbisagno in Sport, organizzato dal
Municipio IV Media Valbisagno. Alla fine tutti insieme per una
struggente "Ma se ghe pensu", canzone simbolo del dialetto
genovese.
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