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Caffè, focaccia e un sorriso contro la violenza sui treni

Caffè, focaccia e un sorriso contro la violenza sui treni

Consumatori e sindacati, patto per diffondere cultura rispetto

GENOVA, 11 dicembre 2024, 14:33

Redazione ANSA

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Un caffè caldo, una striscia di focaccia e una spilla con la slogan "armiamoci di un sorriso". È questa, in breve, la campagna che le associazioni dei consumatori, i sindacati e i comitati dei pendolari hanno lanciato per dire basta alla violenza sui treni. Un patto di amicizia antiviolenza per diffondere la cultura del rispetto attraverso una "settimana del sorriso", dal 6 al 20 dicembre, che, dopo la tappa di oggi a Genova Principe, si sposterà il 16 dicembre a La Spezia, il 17 a Ventimiglia, il 18 a Savona, il 19 ad Albenga, per concludersi il 20 dicembre a Genova Brignole.
    «Noi siamo sempre stati vicini agli operatori aggrediti - spiega Furio Truzzi, presidente di Assoutenti - ma pensiamo che oltre alle misure di sicurezza servano cultura, educazione e rispetto". Assieme alla focaccia, quindi, è stata distribuita una lettera aperto che spiega, in maniera semplice, diritti e doveri di chi viaggia. Ma oltre al sorriso e alla cultura del viaggiare, ma servono anche misure concrete.
    "Chiediamo una banca dati nazionale condivisa sulle aggressioni per monitorare il fenomeno - spiegano i sindacati Fit Cisl, Fit Cgil, Uiltrasporti e Ors- servono tornelli per evitare che le persone salgano sui treni senza titolo di viaggio, che è il motivo principale del le aggressioni, servono investimenti per rafforzare la vigilanza nelle stazioni, e una maggiore attenzione dell'azienda verso i lavoratori. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il prefetto che ha promesso un a ventina di agenti in piu tra Genova e Savona. dal prossimo anno, è un passo avanti ma nella direzione giusta".
   

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