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Piacente, preoccupato da legge si rischia manipolazione

Piacente, preoccupato da legge si rischia manipolazione

Costante (Fnsi);segreto non è da paesi civili, danno a cittadini

GENOVA, 12 dicembre 2024, 15:42

Redazione ANSA

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"Qualche preoccupazione la debbo esprimere. La stampa è un presidio di democrazia. Ma lasciare alla stampa l'onere di riassumere un provvedimento è pericoloso anche in termini di manipolazione. E non fa bene al dibattito democratico. Così il procuratore capo di Genova Nicola Piacente nel corso di "Cronaca di un anno di Cronaca", realizzato dal consiglio direttivo del Gruppo Cronisti Liguri. Il capo dei pm genovesi ha espresso le sue perplessità sul decreto legislativo approvato dal governo e che prevede il divieto di pubblicazione delle ordinanze.
    "Un presidio di democrazia - continua Piacente - è connotato dalla possibilità di divulgare ciò che per legge è divulgabile ed è divulgabile ciò che la parte è venuta a conoscere. Forse è il momento in cui anche gli uffici giudicanti siano messi in grado di emettere comunicati che spieghino perché un'ordinanza è stata emessa e una sentenza pronunciata".
    Critiche anche da parte di Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi. "Potere pubblicare le carte è importante - spiega Costante - perché si può dare una informazione completa.
    Con la legge bavaglio l'informazione perde mordente e perde il suo ruolo nei confronti dei cittadini. E' una ferita direttamente all'articolo 21 della Costituzione, è un vulnus per i cittadini. In quale paese civile e libero gli atti sono secretati?". Anche Tommaso Fregatti, presidente del Gruppo cronisti sottolinea come "fare riassunti di atti giudiziari sarà un grosso problema perché si rischia di arrivare a una interpretazione degli atti stessi".
    Nel corso dell'evento sono stati premiati i cronisti Michele Varì, Erica Manna e Fabio Canessa, oltre alla dirigente della polizia stradale Paola Zappavigna. E' stato presentato il canale Telegram dei vigili del fuoco per comunicare le notizie. Infine sono stati ricordati i 200 anni dello storico quotidiano Corriere Mercantile. All'evento hanno partecipato, tra gli altri, il questore Silvia Burdese, il generale di brigata Claudio Lunardo, comandante Legione carabinieri Liguria, Igor Magni, segretario generale Camera del Lavoro di Genova e Maurizio Calà, segretario generale Cgil Liguria.
   

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