La seduta del consiglio comunale di
oggi è stata chiusa anzitempo per mancanza del numero legale.
Dopo una serie di interpretazioni sulle presenze e i consiglieri
votanti in aula l'opposizione è uscita facendo scendere sotto la
metà il numero dei presenti rendendo così impossibile, da
regolamento, procedere con il voto delle delibere. A far saltare
gli equilibri, l'assenza di Federico Bertorello, Lega, e di
Umberto Lo Grasso, parte del gruppo Misto ma che aveva garantito
il supporto alla maggioranza. Inoltre. insolitamente, era fuori
dall'aula, al momento della conta, anche il consigliere di Uniti
per la Costituzione Mattia Crucioli. Il numero legale era
mancato già alla fine di gennaio, quando l'aula si era trovata a
votare la delibera sul regolamento per le antenne 5G, poi
rinviata. Oggi le delibere al voto erano variazioni di bilancio,
in parte legate al settore del Sociale. "Anche oggi la sinistra
non ha perso occasione per dimostrare la sua vera natura - la
dichiarazione del vicesindaco reggente e candidato del
centrodestra alle comunali, Pietro Piciocchi - una sinistra
spregiudicata che approfitta della grave indisposizione di due
consiglieri di maggioranza, di cui uno in ospedale, per fare
mancare il numero legale e bloccare i lavori, questa è la
sinistra delle risse che vuole che la nostra città precipiti nel
caos, questa è la sinistra che strizza l'occhiolino a chi nelle
pubbliche piazze viola le regole della convivenza democratica e
del rispetto della libertà di tutti, che ogni giorno dimostra la
totale mancanza di una cultura di governo, il prezzo di questi
indecorosi comportamenti lo pagano i cittadini genovesi, posso
dire con orgoglio che noi siamo diversi e sono certo che gli
elettori sapranno valutarlo".
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