Macchinari di nuova generazione per
l'ispezione automatica dei bagagli prima dell'imbarco senza
l'obbligo di separare liquidi e dispositivi elettronici, 3 nuovi
gate, 250 sedute di cui un terzo con prese di alimentazione per
cellulare, tablet e pc, 1 nuovo pontile di imbarco con accesso
sul piazzale. Sono alcuni numeri della nuova ala est
dell'Aeroporto di Genova, 5.550 metri, di cui 550 di area
commerciale e duty free, realizzata con un investimento da 15
milioni, inaugurata oggi con una festa inframezzata da momenti
di spettacolo. La nuova struttura che permette allo scalo di
accogliere fino a 3 milioni di passeggeri, sarà aperta al
pubblico il 19 marzo. Si tratta del primo tassello di un più
ampio piano di restyling che si concluderà il prossimo anno e
cambierà l'aspetto dell'Aeroporto a quasi quarant'anni dalla
nascita, nel 1986. La seconda tappa dei lavori, riguarda la
"vecchia" aerostazione esistente e prevede il restyling esterno
e internamente l'ammodernamento delle sale di imbarco
(pavimenti, controsoffitti, servizi igienici, arredi), la
realizzazione di un nuovo bar nel salone arrivi, l'installazione
di un nuovo impianto di smistamento bagagli, la realizzazione di
10 check-in aggiuntivi, il potenziamento delle zone di controllo
frontiera (incremento degli spazi di controllo e attesa),
l'installazione di apparecchiature automatiche per il controllo
dei passaporti elettronici (e-gates) e, infine, la
ristrutturazione del secondo piano, con i nuovi uffici e la
nuova lounge con terrazza fronte mare. Al termine dei lavori la
superficie complessiva del Cristoforo Colombo si estenderà per
20.000 mq (+38%), di cui 1.200 mq destinati ad aree commerciali
(+400 mq), i check-in saliranno a 22 (dagli attuali 12), i gate
a 10 (dagli attuali 9, di cui 3 nella nuova ala est), i
parcheggi aeromobili fronte terminal a 8 (+2) e la nuova lounge
si estenderà per 200 mq (+50).
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