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Aurelia Bis La Spezia, lavoratori 'basta stipendi in ritardo'

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Aurelia Bis La Spezia, lavoratori 'basta stipendi in ritardo'

Assemblea in cantiere, oggi un incontro in Prefettura

LA SPEZIA, 12 maggio 2025, 11:41

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Sono 14 i lavoratori del cantiere della Variante Aurelia bis della Spezia che da due mesi non percepiscono lo stipendio, una situazione drammatica per loro e per le loro famiglie. Lo denunciano i sindacati Cgil e Uil della Spezia che da oggi hanno organizzato un'assemblea permanente in cantiere. I lavori di realizzazione dell'Aurelia bis, varianti di Savona e della Spezia, si trovano in situazione di criticità per effetto delle difficoltà finanziarie dell'impresa esecutrice, ICI Italiana Costruzioni Spa.
    Considerati i ritardi nel pagamento degli stipendi agli operai Anas provvederà a breve all'intervento sostitutivo come previsto dalla legge impegnandosi a pagare direttamente tutte le maestranze impiegate.
    "Non possiamo più tollerare ritardi che mettono a rischio la dignità e la sussistenza di queste persone. Oggi ci troviamo in assemblea permanente costretti a presidiare il cantiere per chiedere il rispetto di un diritto fondamentale: essere pagati per il proprio lavoro", dichiarano il segretario locale della Fillea Cgil Mattia Tivegna e il responsabile territoriale della Feneal Uil Riccardo Badi.
    "La ditta appaltatrice, ICI Italiana Costruzioni Spa, ha attivato una procedura di ricomposizione del debito presso il tribunale di Roma, che dovrebbe concludersi entro la fine di maggio - spiegano -. Nel frattempo, tuttavia, la situazione è diventata insostenibile". "Accogliamo con favore la dichiarazione di Anas, che si è detta disponibile a provvedere direttamente al pagamento di lavoratori e fornitori - proseguono Tivegna e Badi -, ma il nodo resta quello delle tempistiche: i lavoratori non possono più aspettare. I problemi economici della ditta non possono essere scaricati su chi ogni giorno entra in cantiere e porta avanti un'opera così importante".
    I sindacati hanno già avviato un confronto con la Prefettura della Spezia, che si è resa disponibile a convocare un tavolo con tutti gli attori coinvolti nella vertenza. Sempre oggi, i rappresentanti sindacali incontreranno il commissario di cantiere di Anas per affrontare la situazione.
   

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