/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dj Fabo, attesa decisione su Cappato

Dj Fabo, attesa decisione su Cappato

Imputato per aiuto al suicidio per morte Antoniani in Svizzera

MILANO, 14 febbraio 2018, 10:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriverà nel pomeriggio "non prima delle 14.30", come ha chiarito il giudice Ilio Mannucci Pacini, la decisione della Corte d'Assise di Milano nel processo a carico dell'esponente dei Radicali e tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, imputato per aiuto al suicidio per la morte di Fabiano Antoniani, noto come dj Fabo, avvenuta in una clinica svizzera col suicidio assistito il 27 febbraio dello scorso anno.
    Tre i possibili verdetti: una sentenza di assoluzione, come ha chiesto la stessa Procura, oppure una condanna o la trasmissione degli atti alla Consulta per valutare la legittimità costituzionale del reato contestato.
    Antoniani, 40 anni, cieco e paralizzato dopo un incidente stradale, secondo il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Sara Arduini, aveva diritto a scegliere una morte dignitosa e se avesse potuto "muoversi liberamente per trenta secondi" avrebbe messo fine alle sue sofferenze da solo. Cappato, per i pm, lo aiutò nell'esercizio di quel diritto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza