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Giudice Padalino, grazie a chi mi ha aiutato a resistere

Giudice Padalino, grazie a chi mi ha aiutato a resistere

Il giudice commenta la sua assoluzione definitiva

TORINO, 14 dicembre 2022, 10:42

Redazione ANSA

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"Voglio dire grazie anche a tutti coloro che qui a Vercelli mi hanno dato fiducia e aiutato a resistere in questa tempesta. Ora, con il cuore impavido, guardo al futuro e continuerò, come ho sempre fatto, a lottare per la giustizia". E' il messaggio che Andrea Padalino, giudice civile nella città piemontese, ha collocato davanti alla porta del suo ufficio a commento della sua assoluzione, ormai definitiva, in un processo celebrato a Milano per vicende che risalivano al periodo in cui prestava servizio come pubblico ministero alla Procura di Torino. Si tratta di alcune righe tracciate a mano a margine del comunicato stampa che il 2 dicembre fu diffuso dal suo difensore, l'avvocato massimo Dinoia.
    Padalino era stato messo sotto indagine dai suoi colleghi torinesi. Il processo era stato celebrato a Milano per competenza territoriale e si era concluso con l'assoluzione. La Procura Generale ha poi rinunciato a sostenere l'accusa in appello.
   

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