Torna domani Academia Berlucchi, il think tank voluto dalla Famiglia Ziliani per la Franciacorta, che inaugura la sua quarta edizione nell'anno di Bergamo e Brescia capitali della cultura a Borgonato (Brescia), sul tema "La Creatività Come Rito Propiziatorio".
Ad aprire la rassegna, una conversazione tra l'ex ministro
delle Infrastrutture Enrico Giovannini e il sociologo Francesco
Morace, direttore scientifico di Academia Berlucchi, sul tema
del circolo virtuoso che lega sostenibilità e talento.
A
seguire, le testimonianze di alcuni "ambasciatori" delle due
Città unite come "Capitale Italiana della Cultura 2023":
l'attore bergamasco Giorgio Pasotti, la bresciana Marzia
Bolpagni, ingegnere tra le 50 donne più influenti nel campo
delle Stem (Inspiring Fifty) a livello internazionale, il
bergamasco Marco Carrara, tra i più giovani conduttori della
Rai.
L'incontro coinvolgerà inoltre alcuni Amministratori delle
Province di Bergamo e Brescia, degli enti culturali GAMeC di
Bergamo e Brescia Musei, protagonisti, insieme alle loro
comunità, del progetto di arte partecipata e diffusa dal titolo
Vite Operose, ideato dall'artista Valerio Rocco Orlando, a cura
di Caroline Corbetta, che inaugura il format di produzione
multidisciplinare Casa dei Talenti Berlucchi. A conclusione dei
lavori, sarà presentata la prima opera del progetto, una
scultura luminosa che è il risultato di un percorso
laboratoriale che ha coinvolto collaboratrici e collaboratori
della Guido Berlucchi e che si amplierà, nel corso dell'anno,
con nuove interazioni ed installazioni nelle città di Bergamo e
Brescia, attraverso il coinvolgimento di altre due comunità
locali (una per ciascuna provincia), dando vita così ad un ciclo
di tre sculture luminose.
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