Il 25 aprile "deve essere una
giornata che ricordi la Liberazione, quindi le discussioni
politiche che ci sono e non si possono ignorare, vengano
lasciate fuori per quella giornata. Questo è l'appello, per fare
una grande manifestazione unitaria, pacifica e di popolo". Lo ha
spiegato il presidente dell'Anpi di Milano Primo Minelli a
margine della presentazione del palinsesto promosso dal Comune
per celebrare gli 80 anni della Liberazione, parlando del corteo
nazionale che si terrà in città.
Lo scorso anno ci sono state polemiche a causa del conflitto
in Medio Oriente. "Il clima" quest'anno "è positivo. Ovviamente
noi ci auspichiamo una grande festa e una grande
partecipazione", anche la Brigata ebraica "ha dichiarato che
sarà presente al corteo, quindi avremo tutti i soggetti".
Sarà una manifestazione anche per la pace secondo Minelli
perché "di per sé la Resistenza è pace, perché la parola
d'ordine è la guerra alla guerra, quindi è evidente che sarà una
manifestazione che auspica la pace".
Sul palco il 25 aprile prenderanno la parola Primo Minelli,
il sindaco Giuseppe Sala, Maurizio Landini segretario della
Cgil, Gianfranco Pagliarulo presidente di Anpi Nazionale e ci
sarà anche l'ex staffetta partigiana di 99 anni Sandra
Gilardelli.
Tra le iniziative per celebrare gli 80 anni dalla Liberazione
Minelli ne ha citata in particolare una "che stiamo concordando
con il Comune il 14 luglio" cioè una grande festa al Castello
Sforzesco per la città come quella che organizzò il sindaco
Antonio Greppi nel 1945, "noi vogliamo simulare una cosa simile
quest'anno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA