Alessandro Basciano non potrà più avvicinarsi alla ex compagna Sophie Codegoni. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione confermando e rendendo definitiva la misura cautelare disposta dal Tribunale del Riesame lo scorso febbraio, nell'ambito del procedimento in cui il dj è accusato di stalking nei confronti della donna.
Arrestato a novembre 2024 per atti persecutori nell'inchiesta condotta dai carabinieri, Basciano era stato scarcerato dal gip meno di 48 ore dopo.
Una decisione impugnata dall'aggiunta Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa, i quali avevano chiesto per lui gli arresti domiciliari. Secondo l'ordinanza firmata dai giudici del Riesame, adesso Basciano dovrà quindi indossare "i dispositivi di controllo a distanza", ossia il braccialetto elettronico. Se si rifiuterà di farlo o se dovesse essere "accertata" la "non fattibilità tecnica dell'applicazione del dispositivo", dovrebbe essere disposta la misura dei domiciliari. Quest'ultima, a quanto si apprende, sarà però effettivamente disposta soltanto nel caso in cui sia lo stesso Basciano a non voler indossare il dispositivo e qualora non vi fosse la disponibilità.
Disponendo il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri, i giudici del Riesame hanno osservato come l'uomo non avrebbe dato alcuna prova di aver capito il grave disvalore del suo comportamento, non solo continuando a screditare la ex, ma anche incolpandola di essere la responsabile dei suoi atteggiamenti aggressivi. Le condotte di cui è accusato, che avrebbero generato nella donna uno stato d'ansia al punto da condizionare anche le sue abitudini di vita, sarebbero infatti andate avanti per oltre un anno, susseguendosi l'un l'altra in un crescendo che avrebbe coinvolto non solo la ex, ma anche le persone che le erano vicine.
La stessa Codegoni, sentita dagli inquirenti lo scorso 28 novembre, aveva affermato di aver avuto paura e di essersi sentita più volte intimorita dall'uomo, confermando il quadro di insulti gravi, minacce e atteggiamenti persecutori emerso anche dalle chat agli atti dell'inchiesta. Tra questi, anche messaggi con minacce di morte e offese pesantissime. La modella aveva inoltre spiegato di non aver mai ritirato le denunce presentate a carico dell'ex, al contrario di quanto aveva sostenuto lui davanti al gip.
Basciano, difeso dall'avvocato Leonardo D'Erasmo, si trova al momento a Miami negli Stati Uniti. Tra le sue storie Instagram, ancora nessun riferimento ai nuovi sviluppi della vicenda giudiziaria.
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