A Milano prende il via la raccolta
differenziata anche in sei parchi della città. È il progetto per
le aree verdi previsto dal nuovo contratto di servizio tra il
Comune di Milano e Amsa presentato al parco Trotter
dall'assessora all'Ambiente e Verde Elena Grandi e
l'amministratore delegato di Amsa Marcello Milani.
Con l'obiettivo di valutare l'efficacia e la funzionalità
delle nuove soluzioni per la raccolta differenziata partendo dai
parchi milanesi più frequentati, l'avvio prevede una prima fase
in sei aree verdi urbane. Al parco Sempione, ai Giardini
Pubblici Indro Montanelli e Trotter sono state installate
diverse isole ecologiche, composte da tre cestoni dedicati alla
raccolta di carta, plastica e rifiuti
indifferenziati; in particolare, al Parco Trotter ne sono state
collocate cinque, che si aggiungono agli oltre 90 cestini già
presenti nell'area.
Nei parchi della Lambretta, delle Cave e Franco Verga,
invece, saranno collocati cestoni ad alta capacità - 240 litri,
oltre il doppio dei modelli tradizionali - per carta, plastica e
vetro, in affiancamento ai contenitori esistenti per
l'indifferenziato.
Con il 62% di raccolta differenziata e oltre 640.000
tonnellate di rifiuti gestite, Milano si pone al di sopra delle
principali metropoli europee sopra al milione di abitanti:
Madrid arriva al 52%, Barcellona al 40%, Londra al 32,7% e
Parigi al 27,1%.
"Insieme ad Amsa, puntiamo a diffondere sempre più soluzioni
in città per migliorare il frazionamento dei rifiuti, nella
prospettiva, prevista anche dal Piano Aria Clima, di aumentare
dell'1,5% la raccolta differenziata ogni anno", ha commentato
l'assessora Grandi.
"Estendere la raccolta differenziata nei parchi significa
portare le nostre attività là dove cittadini e famiglie vivono
la città ogni giorno - ha dichiarato Marcello Milani -. Il
servizio presentato oggi rappresenta il primo passo di un piano
che interesserà progressivamente altre aree verdi cittadine".
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