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Al San Raffaele radiofarmaci contro tumori renali e prostatici

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Al San Raffaele radiofarmaci contro tumori renali e prostatici

Via all'arruolamento per la sperimentazione

MILANO, 08 maggio 2025, 13:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'Irccs Ospedale San Raffaele di Milano, istituto d'eccellenza nella ricerca e nella cura delle patologie oncologiche, dà il via alla sperimentazione clinica di fase 1 di due nuovi radiofarmaci, sviluppati per migliorare la diagnosi di tumori ad alta complessità. Si tratta di OncoCAIX, un radiofarmaco mirato al carcinoma renale a cellule chiare, e di OncoACP3, utilizzato per la prima volta in Italia per il tumore della prostata.
    "Questa sperimentazione rappresenta un passo importante verso una medicina nucleare sempre più precisa e mirata - spiega il professor Arturo Chiti, che coordina lo studio - Le due molecole sono progettate per legarsi a bersagli tumorali specifici, migliorando l'accuratezza diagnostica e consentendo una stratificazione più precisa dei pazienti. Ci aspettiamo che queste molecole siano più performanti rispetto a quelle standard, non solo per la precisione diagnostica, ma anche per un eventuale approccio terapeutico. In linea con altre applicazioni cliniche, infatti, è possibile adottare un approccio teranostico, che consente di modificare la radioattività della molecola impiegata per la diagnosi, trasformandola in uno strumento terapeutico. Questo significherebbe non solo una diagnosi migliore, con una migliore caratterizzazione, ma anche una terapia più efficace e personalizzabile, con un impatto diretto importante sulla qualità di vita dei pazienti".
    Le due molecole sono state scoperte e sviluppate da Philochem, società del gruppo Philogen, che è quotata alla Borsa Italiana. Lo studio vede la partecipazione anche dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e dell'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, e punta a valutare la sicurezza e l'accuratezza diagnostica, con l'obiettivo di migliorare anche la stadiazione della malattia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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