Controllare la propria salute anche
se si sta bene per evitare di ammalarsi, e farlo fuori
dall'ospedale. E' la filosofia dell'iniziativa della Fondazione
Azienda Ospedaliera-Universitaria delle Marche onlus
'Prevenzione in azione 2023', che dopo due edizioni torna alla
Mole Vanvitelliana, ad Ancona il 27 e 28 maggio prossimi con 21
ambulatori specialistici gratuiti. Il progetto è stato
illustrato oggi dal direttore generale dell'Aou delle Marche
Armando Marco Gozzini, assieme alla presidente della Fondazione
Marisa Carnevali, al suo direttore scientifico Giorgio Ascoli, e
al preside della Facoltà di Medicina Mauro Silvestrini. La
manifestazione che nella precedente edizione ha visto ad Ancona
la partecipazione di 2.000 persone, intende spostare
l'attenzione dalle malattie croniche, che incidono sulla spesa
sanitaria per un importo del 70%, alle malattie da cui si
guarisce, cui resta solo il 30% dei fondi. Un paradosso, perché
i pazienti con patologie guaribili sono in realtà il 70% dei
malati totali e a loro è destinato solo il 30% delle risorse. Di
qui la necessità di attuare un'adeguata prevenzione con criteri
egualitari e di risparmio, e con l'implicito invito ai cittadini
a 'volersi bene'. Gli ambulatori specialistici raccolti in
altrettanti gazebo con medici universitari e ospedalieri
riguardano la prevenzione di malattie cardiologiche,
dermatologiche, cerebro-vascolari, l'osteoporosi, i linfomi, e
quelle che richiedono una terapia riabilitativa. Ci sono poi
Pneumologia, Senologia, Oncologia, Allergologia, Nutrizione,
Igiene Ospedaliera, Odontostomatologia, Gastroenterologia,
Oculistica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia Maxillo Facciale,
Chirurgia Plastica e Fisioterapia (con studenti Univpm).
Presente anche un Check Point con un camper del Comune di Ancona
per test anonimi e gratuiti su Hiv, Hvc e sifilide, assieme ad
un gazebo Aido (Associazione italiana per la donazione degli
organi) e ad uno guidato dalle 'dragonesse', vale a dire la
squadra delle donne operate al seno 'A dragon for life' che
porteranno la loro testimonianza. Chi vuole partecipare deve
prenotare da sabato prossimo sul sito
www.ospedaliriuniti.marche.it.
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