La mostra "Jesi e il '900'", allestita a Jesi (Ancona) nel 2010 a cura della Fondazione Gabriele Cardinaletti per ripercorrere con foto, installazioni e video i diversi aspetti della storia della città marchigiana, viene riproposta dal primo aprile al 20 maggio nei locali dell'ex filiale di Banca Marche di corso Matteotti, arricchita da incontri con campioni dello sport, studenti, artisti ed economisti.
Scopo dell'iniziativa, illustrata ad Ancona dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli assieme al presidente della Fondazione Andrea Cardinaletti, è avviare un grande dibattito con personaggi di spicco per proiettare Jesi nel futuro partendo dalle sue radici.
A indicarlo c'è il titolo
della nuova mostra "Jesi e il '900 verso il 2050 - Le farfalle
arriveranno", frase che invita metaforicamente a progettare il
proprio giardino, fatto il quale arriveranno le farfalle.
L'evento, un vero e proprio work in progress, si avvale
dell'esperienza di Andrea Cardinaletti, già presidente
dell'Istituto per il Credito Sportivo e attuale coordinatore
della commissione strutture della Lega serie A di Calcio, che a
fare il punto sull'attuale situazione della sua città natale e
sugli sviluppi del territorio della Vallesina (da Jesi a
Fabriano ad Ancona) ha chiamato personaggi del calibro di
Francesco Profumo, ex ministro dell'Istruzione. Con lui, tra gli
altri, anche le schermiste olimpioniche Valentina Vezzali, Elisa
Di Francisca e Giovanna Trillini, assieme all'allenatore di
calcio Roberto Mancini, al direttore della Lube Pallavolo
Giuseppe Cormio e agli attori Serena Dandini e Neri Marcoré.
La mostra-cantiere, che ospiterà anche esponenti di
Confindustria e associazioni del territorio dedicate al vino
(Jesi detiene il brand del Verdicchio dei Castelli di Jesi) e al
cibo, sarà dedicata il mattino (9:30-12:30) alle scuole e il
pomeriggio (16:30-20:30) agli incontri. "Un'iniziativa - ha
commentato Acquaroli - importante non solo per il territorio, ma
anche per i giovani, stimolati ad essere protagonisti del
proprio futuro".
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