La sindaca di San
Severino Marche, Rosa Piermattei, incontrando il comandante
della Compagnia carabinieri di Tolentino, maggiore Giulia Maggi
e il comandante della locale stazione, luogotenente Massimiliano
Lucarelli, ha sottolineato l'importanza di avere presto una sede
definitiva dei carabinieri nel proprio comune. "Il presidio
dell'Arma è rimasto sempre al fianco della cittadinanza anche
nelle difficoltà dovute al sisma - ha detto la sindaca - In
vista dei lavori vi è stata esigenza di delocalizzare la
stazione carabinieri, che è comunque a San Severino Marche in
un'area messa a disposizione dal Comune".
La sede danneggiata, superata la fase di aggiudicazione,
vedrà l'avvio della ricostruzione che potrebbe essere piuttosto
imminente. "Sono otto anni che aspettiamo e non possiamo più
andare oltre - ha aggiunto - È dal maggio 2020 che l'Agenzia del
demanio ha avviato una procedura aperta per l'affidamento dei
servizi di ingegneria e architettura relativi all'adeguamento
sismico dello stabile". "La ricostruzione della caserma dei
Carabinieri doveva essere una delle priorità del dopo terremoto
ma siamo ancora in attesa dell'avvio del cantiere nonostante un
provvidenziale intervento del commissario alla ricostruzione
Guido Castelli che, a maggio dello scorso anno, ha sbloccato un
aumento della cifra stanziata per la manutenzione straordinaria
dell'immobile, portando il contributo complessivo a 4,5 milioni
di euro vista la necessità di coprire i maggiori costi emersi in
sede di validazione del progetto esecutivo". Piermattei ricorda
che ora "si è solo in attesa di un riscontro da parte dell'Anac
a una richiesta di parere di legalità sull'aggiudicazione e poi
si potrà finalmente procedere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA