/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fiab segnala ritardi della Ciclovia Adriatica e tratti mancanti

Fiab segnala ritardi della Ciclovia Adriatica e tratti mancanti

Ricognizione lungo la costa di Macerata e Fermo

ANCONA, 19 aprile 2025, 19:16

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ritardi nel completamento della Ciclovia Adriatica a partire dai più evidenti problemi dei collegamenti mancanti, come nei tratti tra Porto Recanati e Civitanova Marche o quello a sud, su cui peró sembra siano avviati i lavori, tra Marina Palmense di Fermo e Altidona. E' quanto emerso dalla ricognizione sulla costa di Macerata e Fermo lungo la ciclovia Adriatica della neo-eletta coordinatrice di Fiab Marche, Agnese Lazzari che ha visitato la zona.
    Accompagnata dai soci della locale sezione Fiab "costa Macerata-Fermo", la biciclettata ha percorso gran parte dei sette comuni interessati di cui ben sei sono riconosciuti come ComuniCiclabili Fiab nelle graduatorie 2025 della bandiera gialla.
    La maggiore preoccupazione si registra, peró, per il superamento del Fiume Chienti che vede i lavori del ponte-ciclopedonale andare a rilento quando si è ormai vicini alla scadenza del finanziamento. A luglio sarebbe prevista la fine lavori ma il cantiere sembra molto indietro e, nella giornata di venerdì, ad esempio, era tutto fermo e abbandonato: non c'erano lavori in corso, nessuna delimitazione, controllo o cartello di cantiere. Il sopralluogo è proseguito, nell'ottica della multimodalità fondamentale per il cicloturismo, anche nelle stazioni ferroviarie, dove è in corso l'iniziativa di Rfi che sta dotando tutte le scalinate di canaline laterali per poter agevolare l'accesso delle biciclette.
    A Porto Sant'Elpidio e a Porto Potenza Picena si è potuto approfondire il tema dell'accesso facilitato al binario 2 attraverso la realizzazione di semplici accessi a rampa, utili non solo alle biciclette ma anche, e soprattutto, a disabili e trolley, interventi semplici da realizzare accedendo dal lato mare. Il sopralluogo è stato particolarmente utile per fare il punto anche sul raccordo con le ciclovie turistiche "a pettine" lungo le vallate ed in particolare per quella delle Abbazie, considerata come prioritaria dalla Regione Marche per la presenza nella vallata della linea ferroviaria.
    "Il supporto di Fiab alle amministrazioni locali- ha dichiarato Agnese Lazzari al termine della pedalata di ricognizione - prosegue su tutti i fronti. Per i ComuniCiclabili l'apporto non è solo promozionale ma anche e soprattutto di aiuto su questioni tecniche". L'invito quindi della coordinatrice regionale ai Comuni marchigiani è anche quello di collaborare attivamente con FIAB per trovare soluzioni ad ogni problematica legata alla mobilità attiva ed alla tutela degli utenti preziosi della strada.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza