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Vannacci, 'Green Deal europeo più grande truffa da dopoguerra'

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Vannacci, 'Green Deal europeo più grande truffa da dopoguerra'

Europarlamentare Lega: "via le vecchie direttive Von der Leyen"

ANCONA, 13 maggio 2025, 20:24

Redazione ANSA

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"Il Green Deal europeo è stata la più grande truffa economica dal dopoguerra a oggi: ha provocato la delocalizzazione delle imprese, senza raggiungere nemmeno gli obiettivi ambientali promessi". Così l'ex generale dell'Esercito ed europarlamentare della Lega, Roberto Vannacci, durante un incontro del partito ad Ancona sul tema "Ricostruire l'Europa: dal Green Deal al Rearm Europe" al quale erano presenti, tra gli altri, la segretaria regionale e deputata Giorgia Latini, il vice presidente della Regione Filippo Saltamartini e l'assessore regionale Andrea Maria Antonini.
    "L'Italia è la patria delle arti e dei mestieri. - ha affermato - Le Marche rappresentano una delle regioni con il più alto numero di imprese per abitante, ma oggi tutto questo è messo a rischio".
    "È nostro dovere rivedere le vecchie direttive imposte dalla Commissione Von der Leyen, contro cui la Lega ha votato e continuerà a votare. - ha proseguito Vannacci - In Europa la Lega è sovranista e in Italia è autonomista. Vogliamo un'Europa che serva da piattaforma per l'interscambio e non per imporre diktat che penalizzano le imprese italiane. Non siamo d'accordo con la corsa al riarmo per alimentare l'industria tedesca: - ha concluso - quei miliardi vanno spesi per l'economia reale, non per la guerra ad oltranza in Ucraina".
    "La presenza del generale Vannacci oggi nelle Marche - ha detto Latini - conferma che la Lega è un partito radicato, attento ai territori e pronto a difendere con forza gli interessi delle imprese, delle famiglie e delle nostre comunità.
    Le Marche hanno bisogno di un'Europa che ascolti, non che imponga; di un'Europa che sostenga l'economia reale, non che la soffochi con vincoli ideologici e norme astratte".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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